lunedì 27 ottobre 2008

Resoconti complicati

Quando una trascorre tre giorni tre completamente immersa in clima gastronomico, assaggiando di tutto di più, incontrando nuovi amici che fino a poco tempo prima erano solo virtuali, facendo acquisti vari tipo "uh, ma guarda questo mi mancava!!!!", spostandosi da Milano a Torino e poi di nuovo a Milano, con visita d'obbligo al food market della Rinascente al Duomo, perchè lei ti dice che lì vendono il matcha ed tanto altro. Beh, dicevo, come si fa a raccontare tutto con ordine??? Non si fa ecco, soprattutto se si sono scattate poche foto, prendo la borsa, la digitale, scatto, asp.. ma c'ho in una mano un bicchiere e nell'altra una forchettina con un pezzetto di formaggio bio tedesco...... uff.."andiamo allo stand del Prosciutto di Parma che c'abbiamo appuntamento con gli altri... ehi ma non spingete però, ho capito mi sposto!!!" compreso il senso???Al Salone del Gusto ci si perde, troppo da fare e da vedere ma soprattutto troppa gente, anche se nel complesso mi è piaciuto, secondo me almeno una volta va visto, ma non nel week end. Sono troppo dispiaciuta di aver fatto poche foto e pure bruttine, meno male che sono riuscita a concedermi una cioccolata calda (sterpitosa) al Bicerin, rubando qualche scatto. Ma l'esperienza più piacevole è stata conoscere alcuni di voi, a cena in una trattoria tipica, organizzata da Grazia e dal marito, persone squisite e ospitali, che desidero ringraziare ancora per la bella serata, unita all'ottimo cibo e le risate spensierate. Hanno partecipato a questo mini raduno anche la vulcanica Carla, l'organizzatore da Roma Enrico, i deliziosi Luca e Sabrina. Conoscervi è stato bellissimo, a quando il prossimo incontro????







giovedì 23 ottobre 2008

Crostata con le ultime susine e un saluto prima del salone



Crostata preparata qualche settimana fa per una collega che mi aveva chiesto un dolcetto....detto fatto ecco qua!!! Ho utilizzato la marmellata di susine che avevo fatto a fine agosto e delle susine nere le ultime acquistate a settembre. La frolla era morbida e non sbriciolosa, il contrasto con la marmellata dolce e le susine asprigne assolutamente perfetto. La particolarità sta nel fatto che dura molti giorni rimanendo morbida e sugosa. Peccato che l'estate sia finita.....anche se qui siamo ancora senza calze!!!! Però da domani sono a Torino, credo che lì mi dovrò coprire un po' di più. Per la frolla ho usato questa ricetta qui che avevo utilizzato per le crostatine. Una volta stesa un po' spessa nella teglia a cerniera l'ho cosparsa di marmellata e ho distribuito sopra gli spicchi di susine con la loro buccia. Infornata a 180° per 30 min.



Un caro abbraccio e saluti affettuosi, volo un attimo al salone e ritorno!!!!!

lunedì 20 ottobre 2008

Fiori di zucca con ricotta e colatura di alici


Ormai c'ho la fissa della colatura di alici, me l'hanno regalata e la devo usare, così so' fatta, che ci volete fare. Tanto non trovo pace finchè non l'avrò finita tutta la bottiglietta di liquido ambrato, a casa hanno paura che ne possa versare qualche goccia anche nel caffellatte....Questa ricetta è facile, veloce e squisita, in caso vanno bene anche le acciughe tritate molto finemente.Mescolare della buona ricotta di pecora con qualche goccia di colatura, pulire i fiori e togliere il pistillo, aprirli delicatamente e spalmarci dentro un cucchiaino di composto, richiudere e infornare per 10 min su una placca, cosparsi con un filino d'olio extra.
Buon inizio settimana!!!!!

mercoledì 15 ottobre 2008

Un pesto per un Fiore


Con tanto tanto piacere partecipo a questa iniziativa di Fiordisale, primo perchè lei se lo merita poi perchè mi piacciono troppo tutte le cremine, salsine, condimentini & Co.
Questo è un pesto principalmente a base di olive, lo avevo fatto solo una volta in passato, prendendo lo spunto da qualche ricettario, ma ci avevo messo le acciughe, però avendo ricevuto un regalino :), al loro posto ci ho messo una eccellente colatura di alici.
Ho mixato 5-6 olive bianche pugliesi snocciolate, 5-6 olive nere di gaeta snocciolate, mezzo spicchio di aglio, qualche gheriglio di noce (si possono mettere anche i pinoli volendo), olio extra sufficiente ad amalgamare tutto e qualche goccia di colatura di alici, non aggiungere assolutamente sale, anzi assaggiare per verificare che la colatura non abbia salato troppo. La prima volta lo avevo usato per accompagnare una semplice orata al vapore, perfetto!! Questa volta lo abbiamo mangiato sui crostini, ma è buonissimo anche con il bollito.


Un caro abbraccio Fiore!!!

lunedì 13 ottobre 2008

Il pacco pizza gourmet


Che poi "il pacco" in napoletano significa anche sola e fregatura, ma non è certo stato il mio caso quando venerdì arrivata a casa ho trovato il regalo generosamente inviatomi da Precisina e Terrasolis. Mi sono emozionata nell'aprirlo e nel trovare tante bontà che ben presto proverò, anzi un prodotto l'ho già utilizzato per preparare un certo pesto per una cara amica bloggaiola.....

venerdì 10 ottobre 2008

Una zuppetta confortante

Da qualche giorno a Roma è scoppiato di nuovo il caldo, sembra primavera inoltrata, molto molto piacevole, peccato però aver già fatto il cambio stagione la settimana scorsa, grrrr!!! Ieri sono uscita di casa vestita autunnale, compresa sciarpetta di cachemire, all'ora di pranzo mi stavo liquefacendo....oggi mi son detta " eh no, non mi faccio fare fessa!!", con indosso solo l'accappatoio, mi sono arrampicata sull'armadio (no, non c'avevo tempo per prendere l'attrezzo ad hoc) e ho iniziato a buttar giù vestiti, tra i quali ho scelto un completino pantalone e giacca azzurri, abbinando scarpe e borsa bianche e un foulard di seta, ehm forse troppo estiva???? Meno male che arrivata in studio ho trovato le colleghe abbigliate più o meno come me!!! Le scorse settimane però era proprio arrivato il freschetto, e con lui il primo cimurro stagionale curato con piatti salutari e caldi. Era da molto tempo che volevo provare questa zuppetta, prendendo spunto, ma solo spunto, dall'acquacotta toscana, che tanto mi era piaciuta durante un tour cultur-termale-gastronomico in maremma.



Ecco come si fa:
1 cipolla di media grandezza (meglio se fresca)
3 coste di sedano
500 gr di pomodori pelati
mezzo bicchiere di vino bianco
sale
olio extra
pane casareccio del giorno prima
Soffriggere a lungo in olio il sedano a dadini e la cipolla tagliata sottilmente, facendo attenzione a non far bruciare, irrorare col vino bianco e far sfumare, aggiungere i pomodori pelati schiacciati solo con la forchetta, salare e fare cuocere 5 min. Versare il tutto in una pentola capiente aggiungere mezzo litro di acqua e far cuocere 1 oretta. Alla fine si può utilizzare questa zuppa in vari modi, io l'ho versata su fette di pane cosparse con pecorino, ma è buonissima se con un poco di essa ci si cuoce un uovo in camicia, che verrà adagiato sul pane e cosparso di pecorino o semplicemente farla restringere un po' e condirci la pasta.
Approfitto per ringraziare la cara Sally che mi ha assegnato il premio:
Buon week end a tutti, io me ne vado a spasso per Roma approfittando del bel tempo e dello stop al campionato:)))

venerdì 3 ottobre 2008

Sul podio!!!

Si si ho vinto la medaglia di bronzo, l'unica della mia vita in realtà (a parte quella volta dopo una gara di sci, ma vabbè è un'altra storia...) e devo ringraziare Precisina per questo. Sono arrivata terza come vincitrice del premio Pizza Gourmet, con questa pizza qui. Non ho letteralmente parole, innanzitutto per la mia soddisfazione personale e poi perchè mi arriveranno a casa alcune prelibatezze di Terrasolis, si proprio lui....è d'obbligo ringraziare Precy e Terrasolis e sarà obbligo preparare qualche ricettina con i prodotti ricevuti. Un caro abbraccio e complimenti alla prima e alla seconda classificata!!!

mercoledì 1 ottobre 2008

Un gelato super buono

Se capitate a Napoli e avete voglia di un gelato buonissimo, vi consiglio senza dubbio Soave, in Via Scarlatti (zona Vomero). Sono molto di parte, è giusto che lo sappiate, io ci sono cresciuta con i suoi gelati, le sue coviglie e soprattutto la sua panna!!! Vedete, la panna di Soave non ha uguali, è un must per i vomeresi e la dimostrazione è data dal fatto che la folla è sempre tanta, sia in estate che in inverno, perchè se è vero che il gelato si mangia in estate, nella stagione fredda ci si possono comprare dei fantastici semifreddi, sempre accompagnati dalla panna:))
Nella saletta interna si possono comprare buonissime mozzarelle, ricottine e formaggi.
Per me è un appuntamento fisso, non c'è bisogno di dirlo, sono le gambe che mi ci portano spontaneamente, spesso anche accompagnata da qualche amica golosa, per un break shoppinesco.....