mercoledì 15 settembre 2010

Parmigiana di zucchine


Sempre sul trend "zucchinesco", che fra un po' si dovranno salutare per dare spazio alle verdure a foglia verde tipiche invernali, che un po' mi mancano in estate, tipo che a luglio mi hanno regalato un bel pacco di orecchiette fresche pugliesi che ho dovuto utilizzare in altro modo perchè ovviamente niente broccoli in estate. Di solito faccio il pieno di prodotti di stagione quando li trovo così da non sentirne troppo la mancanza quando finiscono e questo accade anche per le zucchine, che propongo in vario modo e spesso, durante l'estate. Questa qui è la variante alla classica parmigiana di melanzane, che io preferisco perchè ha un gusto meno aggressivo e sicuramante più dolce, insomma a me piace assai e piace anche a suo marito, tanto che non c'è cena da me senza che gliela prepari e qualche volta ho anche organizzato dei contenitori da consegnare brevi manu:). Marco te la rifaccio presto prima che finiscano!!


Ecco come si fa:
2 kg di zucchine napoletane (le romaesche sono troppo piccoline)
1 lt di passata di pomodoro fresco
300 gr di provola fresca
parmigiano grattugiato
cipollotto fresco
basilico
olio extra
olio per friggere
Preparare un sugo con cipolla appena rosolata in abbondante olio extra, passata di pomodoro sanmarzano e basilico abbondante. Tagliare le zucchine a rondelle ovali, friggerle in olio di semi di arachidi, metterle ad asciugare su carta paglia o assorbente. In una pirofila stebdere un cucchiaio di salsa, adagiare le fette di zucchine fritte, cospargere con provola a dadini, parmigiano e salsa. Continuare fino a terminare gli ingredienti, cospargendo il top con abbondante parmigiano. Servire tiepida o a temperatura ambiente, no calda e con tanto pane.

mercoledì 1 settembre 2010

Risotto zucchine e brie


Ed eccoci qua, archiviate pure ste' vacanze purtroppo, che quest'anno ne avevo proprio bisogno e ancora di più mi sono goduta il mare fino a sera, le passeggiate in bici in pineta, le cenette in posticini tranquilli, il sacchetto con i cornetti caldi acquistati la mattina sotto casa, gli amici ritrovati ogni anno tra cui lei e quelli che vengono a trovarti, vero ragazzi?Insomma tutto uguale, tutto riposante e tutto così bello. Questo risottino è stato improvvisato una sera in cui eravamo solo io e il coniuge e a cena prima della partenza, mangiato nella nostra cucina nuova nuovissima, che ancora odorava di vernice e colle, che neanche avevo voglia di inaugurare per non sporcarla, che me la sarei tenuta così per sempre, con i pavimenti immacolati e il piano cottura lucidissimo. Ma lo stomaco non vuole sentire ragioni e qundi mano alle pentole e a quanto rimasto in frigo ecco cosa ne è venuto fuori.


Ecco come si fa:
300 gr di riso arborio
6 zucchine romanesche
60-70 gr di brie
1 lt di brodo vegetale
parmigiano grattugiato
olio extra
una cipollina fresca
una noce di burro
Tutto molto semplice, far rosolare le zucchine tagliate a rondelle in una padella con olio caldo. In una casseruola far rosolare il cipollotto tagliato fine, aggiungere il riso e far tostare un pochino, allungare con mestoli di brodo poco a poco fino a cottura quasi ultimata. Aggiungere le zucchine rosolate poi il brie spezzettato da far sciogliere mescolando.Spegnere il fuoco mantecare con parmigiano e una noce di burro. Fare riposare qualche minuto e servire.