tag:blogger.com,1999:blog-19050017604292688342024-03-13T20:02:07.030+01:00Zeppole & PanzarottiStorie di fornelli e di passioniPaolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.comBlogger203125tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-49551772732892206432012-10-08T10:29:00.000+02:002012-10-09T12:41:43.060+02:00Maccheroncini ai formaggi<div class="separator" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; clear: both; text-align: center;">
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Hm9crfuxkIk/UHKOAjM7TqI/AAAAAAAABDo/RxRZAvHfOFE/s1600/Contest.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" nea="true" src="http://3.bp.blogspot.com/-Hm9crfuxkIk/UHKOAjM7TqI/AAAAAAAABDo/RxRZAvHfOFE/s1600/Contest.jpg" /></a></div>
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Dopo sei mesi abbondanti torno ad aprire questo spazietto virtuale, in verità non pensavo avrei postato più niente a avevo lasciato il blog ai posteri<span style="font-family: Wingdings; mso-ascii-font-family: 'Times New Roman'; mso-char-type: symbol; mso-hansi-font-family: 'Times New Roman'; mso-symbol-font-family: Wingdings;"><span style="mso-char-type: symbol; mso-symbol-font-family: Wingdings;">J</span></span> Ma non mi sono fatta scappare l’occasione di partecipare al <a href="http://fiandino.blogspot.it/2012/09/contest-2012-fattorie-fiandino.html"><em>contest</em></a> organizzato dalle <a href="http://www.fattoriefiandino.it/"><em>Fattorie Fiandino</em></a>, i cui prodotti avevo già provato in passato e sono fantastici. Il burro salato, anche solo sul pane, è una goduria e i formaggi sono speciali, si sente al palato che sono fatti bene. Io mi sono innamorata dell' <a href="http://www.fattoriefiandino.it/formaggi-kinara/kinara/formaggio-alla-birra/"><em>Ottavio</em></a> con il suo sapore ricco e corposo.</div>
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Comunque arrivato il pacco rosso con i prodotti<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>all’interno, mi sono domandata come potevo utilizzare al meglio quelle bontà di burro e formaggio ed ho iniziato a pensare a cose molto <em>formaggiose</em>. Trovandomi in un periodo di ricordi passati sono tornata indietro al mio primo viaggio fatto a New York a 15 anni con mamma, dove data la lunga permanenza negli States e la mia giovane età ingurgitavo di tutto, anche le cose più sofisticate e di dubbia provenienza. Ricordo infatti che adoravo mangiare i famosi <em>"maccheroni and cheese"</em> spesso acquistati in confezioni già pronte al supermercato, preparate in soli 10 minuti, cremosissimi e pieni di formaggio, chissa di che natura! Perchè allora non prepararla con ingredienti di ottima qualità, con la cottura della pasta perfetta e soprattutto home made? </div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-NfsjWQIj9uk/UHKOm8KcQJI/AAAAAAAABDw/_j0Ctat4rLA/s1600/Fiandino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" nea="true" src="http://4.bp.blogspot.com/-NfsjWQIj9uk/UHKOm8KcQJI/AAAAAAAABDw/_j0Ctat4rLA/s320/Fiandino.jpg" width="320" /></a></div>
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Ecco come si fanno:</div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
500 gr di maccheroncini (io ho usato i "cavatappi")</div>
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<st1:metricconverter productid="1 litro" w:st="on">1 litro</st1:metricconverter> di besciamella</div>
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100 gr di <a href="http://www.fattoriefiandino.it/formaggi-kinara/kinara/lou-blau/">Lou Blau</a></div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
<a href="http://www.fattoriefiandino.it/gran-kinara/">Gran Kinara</a> grattugiato</div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
1 bicchiere di latte</div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
<a href="http://www.fattoriefiandino.it/burro-1889/">Burro Fiandino non salato</a></div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
Pangrattato</div>
<div class="MsoNormal" style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; margin: 0cm 0cm 0pt;">
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Preparare la besciamella come da ricetta consueta, io ho usato il Burro Fiandino non salato, fatela un po’ più densa. Sciogliere a fiamma bassa<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>il Lou Blau nel bicchiere di latte ed aggiungerlo alla besciamella. Cuocere i maccheroncini e scolarli bene al dente, condirli con la besciamella al formaggio e aggiungere il Gran Kinara grattugiato sempre mescolando. Versare le porzioni di maccheroncini nelle cocottine imburrate e cosparse di pangrattato, o anche in un' unica pirofila. Prima di infornare cospargere con altro Gran Kinara grattugiato e un fiocchetto di Burro Fiandino non salato. Infornare per qualche minuto in forno caldo fino a che non si formi una crosticina dorata in superficie.</div>
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Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-50005317815738950782012-04-10T12:03:00.004+02:002012-04-10T12:25:22.776+02:00Lasagne fiori di zucca e zafferano<a href="http://2.bp.blogspot.com/-BaY1m44NSpg/T4QKO8VEMXI/AAAAAAAABDg/JRqhf2zMiO0/s1600/Lasagne%2Bzafferano.jpg"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; DISPLAY: block; HEIGHT: 240px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5729715877751042418" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-BaY1m44NSpg/T4QKO8VEMXI/AAAAAAAABDg/JRqhf2zMiO0/s320/Lasagne%2Bzafferano.jpg" /></a><br /><br /><div>Piatto assaggiato in un <a href="http://www.spiritieforme.it/">ristorante</a> in centro a Roma, praticamente dentro la fontana di Trevi, ma assolutamente non turistico, una rarità per quelle zone. Sono stata invitata per una cena di lavoro, quindi non ho idea dei costi, ma si mangia molto bene e a fine pasto preparano un tiramisù espresso meritevole, anche se ne ho assaggiato solo un cucchiaino, perchè ho sempre paura per le uova che non sempre sono pastorizzate. Dicevo quindi che il piatto in questione mi ha molto colpita per l'equilbrio dei sapori e per l'idea di primavera data dal colore giallo dello zafferano. Ho provato a riproporlo anche a casa con un buonissimo risultato.</div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa:</div><br /><div>500 gr di sfoglia di lasagna, la mia era stata fatta in casa da mia suocera.</div><br /><div>1 litro di besciamella non molto densa</div><br /><div>300 gr di ricotta</div><br /><div>una manciata abbondante di fiori di zucca</div><br /><div>una bustina di zafferano, io ho usato quello dell'Aquila, profumatissimo.</div><br /><div>200 gr di pecorino toscano non stagionato</div><br /><div>parmigiano grattugiato</div><br /><div>olio extra</div><br /><div>Togliere i pistilli dai fiori, farli appassire in pochissimo olio con un pizzico di sale per pochi secondi.</div><br /><div>Sminuzzarli o frullarli grossolanamente ed aggiungerli alla ricotta setacciata con abbondante parmigiano grattugiato. Se risulta troppo corposo diluire con poco latte. Sciogliere lo zafferano in mezzo bicchiere di latte caldo, aggiungerlo alla besciamella.</div><br /><div>Iniziare a comporre la lasagna stendendo qualche cucchiaio di besciamella sul fondo della teglia e poi alternando sfoglia a composto di ricotta e fiori, dadini di pecorino e qualche cucchiaio si bescamella. Continuare così fino alla fine degli ingredienti e completare con la besciamella restante e parmigiano. Cuocere in forno caldo al 180° per una ventina di minuti, ma come sempre dipende dal forno. </div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-63075007853358471412012-03-14T10:48:00.004+01:002012-03-14T11:28:40.104+01:00Bignè con crema al mascarpone<div><a href="http://1.bp.blogspot.com/-S67mmkJM3j8/T2ByEzvLL5I/AAAAAAAABDI/VI5NJkU8Xww/s1600/Bigne.jpg"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; DISPLAY: block; HEIGHT: 260px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5719696953693646738" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-S67mmkJM3j8/T2ByEzvLL5I/AAAAAAAABDI/VI5NJkU8Xww/s320/Bigne.jpg" /></a> <br /><div>Esco dal letargo invernale e con il primo sole tiepido ritorno con una ricetta golosa, così la includo in questo mio diario virtuale e cestino appunti e pezzetti di carta in giro per casa e nelle borse:)</div><br /><div>Premessa obbligatoria: i bignè sono facili da preparare ma bisogna fare attenzione al quantitativo di uova, nel senso che è bene pesarle altrimenti si rischia un impasto troppo liquido o troppo duro. Ho cercato nel web e mi ha convinto questa ricetta del Cucchiaio d'Argento, un po' datata ma soddisfacente. Per la crema mi sono affidata a quella collaudata al mascarpone di Pierre Hermè, da un po' la uso per molte preparazioni, anche solo al cucchiaio con frutta fresca, datevi da fare con le fragole ad esempio visto che iniziano fare capolino nei banchi frutta. <em>Last but not least</em>, ormai il mio <a href="http://www.zeppoleepanzarotti.blogspot.com/2008/05/il-tiramis-monodose_15.html">tiramisù</a> lo prepero solo con questa crema, così risolvo il problema delle uova crude che proprio mi attirano poco. Una mia amica ne mangia ciotoline intere semplicemente al cucchiaio:)</div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><br /><div>Per la pasta choux:</div><br /><div>250 gr di acqua</div><br /><div>150 gr di farina</div><br /><div>75 gr di burro</div><br /><div>1 pizzico di sale</div><br /><div>1 pizzico di zucchero</div><br /><div>4 uova intere da 55/58 gr. ognuna, da pesare senza guscio.</div><br /><div>Mettere in un pentolino sul fuoco l'acqua, il burro, il pizzico di sale e lo zucchero. Appena bolle gettare in un solo colpo la farina e mescolare velocemente a fiamma bassa fino a quando l'impasto si stacca dalle pareti della pentola. Lasciarla intiepidire un pochino e (nel mio caso) metterla in planetaria (ma va bene anche in una ciotola e poi usare le fruste) aggiungere le uova, una alla volta facendo assorbire bene ognuna mescolando con le fruste. Mettere l’impasto nella sac poche e formare i bignè su una leccarda coperta da carta forno. Infornare in forno caldo a 200° per 15 minuti, poi a 180°per altri 10 minuti. Infine a 160° ventilato 8/10 minuti con forno aperto a fessura.Spegnere il forno e lasciarli qualche minuto ancora. Farli raffreddare, riempirli con la crema al mascarpone e cospargere di zucchero a velo, oppure ganache a piacere.</div><br /><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; DISPLAY: block; HEIGHT: 269px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5719697089068009458" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-mic6HYTo8MA/T2ByMsC8B_I/AAAAAAAABDU/JoCrbN2FBX0/s320/Bigne1.jpg" /> <br /><div>Per la crema al mascarpone:</div><br /><div>500 gr panna<br />1 bacca di vaniglia<br />250 gr mascarpone<br />100 gr di tuorli<br />100 gr di zucchero<br />10 gr di gelatina<br />Iniziare a preparare la crema il giorno prima: portare a ebollizione la panna con i semi di vaniglia. In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero e versare a filo la panna vanigliata, rimettere tutto nel pentolino e cuocere a fiamma bassissima, è una crema inglese quindi attenzione a non farla bollire, quindi mescolare di continuo finché la salsa non veli il cucchiaio, diciamo circa 10 minuti. Aggiungere la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata per bene lasciar raffreddare a temperatura ambiente, poi metterla in frigo per 6-7 ore, meglio per un giorno. Prendere la crema, metterla in planetaria (o in ciotola con fruste elettriche), aggiungere il mascarpone e montare il tutto a velocità sostenuta. Deve diventare spumosa e leggera. Una delizia, vedrete!</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-61444172147804588142011-12-19T12:22:00.003+01:002011-12-19T12:35:16.779+01:00La tavola di Natale con Csaba e Sandra<div><a href="http://3.bp.blogspot.com/-kmXCTIUi_hA/Tu8g_5seAUI/AAAAAAAABCs/vzXEtDhYeUI/s1600/Csaba.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5687801136583409986" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 213px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-kmXCTIUi_hA/Tu8g_5seAUI/AAAAAAAABCs/vzXEtDhYeUI/s320/Csaba.jpg" border="0" /></a>Addirittura due post in una settimana!! Ma del resto è Natale, si può esagerare:))<br /><br /><div>Sono in ritardo di un giorno sulla scadenza data da <a href="http://www.untoccodizenzero.it/">Sandra</a> per il contest <a href="http://www.untoccodizenzero.it/index.php/collaborazioni/cookbook/csaba-vi-augura-buon-natale-e/">La tavola di Natale</a> e me ne scuso. Ma io il sabato e la domenica non mi accosto al pc e la scorsa settimana sono stata impegnata a finalizzare i preparativi per la cena di lavoro. Comunque, eccomi qua a postare una foto che partecipa al <a href="http://www.untoccodizenzero.it/index.php/collaborazioni/cookbook/csaba-vi-augura-buon-natale-e/">concorso</a>, che rappresenta il mio modo di vedere il Natale in genere e quest' anno ancora di più, per una sorte di buon augurio, l'ORO! Lo adoro negli addobbi e ben si abbina ai colori caldi di casa mia. Spero sia gradito anche a voi!</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5687801292084184082" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 247px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/--TGbWQS5Fzo/Tu8hI8-vhBI/AAAAAAAABC4/gWpuaiPJwtk/s320/Natale%2Boro.jpg" border="0" /> <br /><div>Approfitto per mandare un mondo di auguri a tutti, di un sereno Natale ed un prospero 2012!</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-47628538023074656152011-12-12T11:14:00.004+01:002011-12-12T12:10:29.805+01:00Biscotti nocciole e cioccolato per il contest di Batuffolo<div><a href="http://1.bp.blogspot.com/-EI2YMMQPZCw/TuXgmODxAiI/AAAAAAAABCU/IjFtwAVvm7M/s1600/banner%252Bbat%2525C3%2525B9%255B1%255D.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5685197051838661154" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 283px; CURSOR: hand; HEIGHT: 213px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-EI2YMMQPZCw/TuXgmODxAiI/AAAAAAAABCU/IjFtwAVvm7M/s320/banner%252Bbat%2525C3%2525B9%255B1%255D.jpg" border="0" /></a> <br /><div>E' passato talmente tanto tempo dall'ultimo post, che avevo dimenticato la password per entrare nel mio blog! So solo che ho terminato gli stimoli per coltivare con impegno questo mio piccolo spazio che mi ha dato tante soddisfazioni e mi ha fatto crescere in capacità culinarie grazie agli spunti, dritte, suggerimenti e quanto altro preso dai tanti blog che frequento con regolarità. Ero partita 3 anni fa in gran carriera credendomi la regina dei fornelli, "quella che c'ha il blog", sperando anche di riuscire a farmi spazio in questo mondo meraviglioso che è la cucina. Ma cuochi si nasce, non si diventa, o meglio, lo si diventa con sacrificio, iniziando a pelar patate, con una gavetta che solo i grandi chef conoscono. Quindi mi dedico alla preparazione di piatti di casa, che spero allietino i palati di parenti e amici, il che è già una soddisfazione:)</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5685197176475407250" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-5c03XQori1U/TuXgteXe05I/AAAAAAAABCg/vl1mlfo4HwY/s320/Biscotti.jpg" border="0" /> <br /><div>Con questo post di rientro partecipo al contest <a href="http://batuffolando.blogspot.com/2011/11/il-mio-1-contest-dallantipasto-al-dolce.html">"Dall'antipasto al dolce"</a> di <a href="http://batuffolando.blogspot.com/">Batuffolo</a>.</div><br /><div>Io sono più incline al dolce che al salato e ho preparato questi biscotti che vanno benissimo anche come piccolo dono per Natale, considerando che si mantengono per un bel po' di giorni.</div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><br /><div>250 gr di nocciole pelate e tostate</div><br /><div>350 gr di cioccolato fondente</div><br /><div>200 gr di zucchero</div><br /><div>2 albumi</div><br /><div>un cucchiaino di cannella</div><br /><div>20 gr di burro fuso</div><br /><div>Tritare al mixer le nocciole e 250 gr di cioccolato aggiungere lo zucchero e la cannella, mescolare. Montare gli albumi non fermissimi e aggiungerli al composto di polveri, aggiungere il burro fuso. Mescolare bene e formare delle palline grandi come una noce, che verranno sistemate a distanza di 3-4 cm su una placca rivestita di carta forno. Infornare per una 15ina di minuti a 170°, ma come al solito regolatevi con il vostro forno, si appiattiranno durante la cottura. Estrarre la placca e lasciarli raffreddare. Sciogliere a bagno maria i restanti 100 gr di cioccolato e spennellare i biscotti raffreddati.</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-51699459826946402142011-09-05T14:25:00.003+02:002011-09-05T14:38:45.109+02:00Muffin ai lamponi<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Z-cgNoWBy5s/TmTChUp9ZeI/AAAAAAAABCM/YBnFhh_dM34/s1600/Muffin%2Blamponi.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5648853710365615586" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-Z-cgNoWBy5s/TmTChUp9ZeI/AAAAAAAABCM/YBnFhh_dM34/s320/Muffin%2Blamponi.jpg" border="0" /></a>
<br />
<br /><div>E siamo di nuovo nell'odioso mese di settembre, per me significa giornate che si accorciano, languidi ricordi delle vacanze, ritorno alla routine e al lavoro. Insomma, mi spiace perchè è il mese del compleanno di mio marito ma ho sempre detestato questo mese, soprattutto perchè poi porta all'autunno. Io vivo bene solo con la luce, il sole, il caldo, il mare.</div>
<br /><div>Vabbè insomma sto di nuovo a sclerare seduta alla scrivania, s'è capito no???:))</div>
<br /><div>Dopo tanta latitanza per mancanza di stimoli, di tempo e anche un po' di voglia, vi posto una ricetta di muffin semplice semplice che io ho arricchito con dei lamponi freschi. Voi potete metterci frutti di bosco a gradimento, more, mirtilli, ribes, che ora è proprio il loro momento.</div>
<br /><div>La ricetta base è questa mia collaudata: <a href="http://zeppoleepanzarotti.blogspot.com/search/label/Muffin">http://zeppoleepanzarotti.blogspot.com/search/label/Muffin</a>.</div>
<br /><div>Ovviamente omettere la pasta di nocciole e le gocce di cioccolato.</div>
<br /><div>I lamponi è meglio aggiungerli a mano 2-3 per muffin una volta messi nei pirottini, altrimenti se versati nell'impasto finale si rischia di romperli. </div>
<br />Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-56630775995309896982011-06-21T14:25:00.005+02:002011-06-21T15:22:22.967+02:00Butter cake con crema e fragole<a href="http://2.bp.blogspot.com/-XwqUm833Cwc/TgCaWtgVLWI/AAAAAAAABB0/jN6h1Ohizc4/s1600/Torta%2Bfragola%2B1.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5620662049921379682" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 260px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-XwqUm833Cwc/TgCaWtgVLWI/AAAAAAAABB0/jN6h1Ohizc4/s320/Torta%2Bfragola%2B1.jpg" border="0" /></a> <br /><div><br /><div><br /><div><a href="http://saporidivini.blogspot.com/">Luca e Sabrina</a> mi hanno chiesto di partecipare al contest nel quale si raccolgono ricette per la loro bambina che nascerà a luglio, l'idea è molto carina e lo faccio volentieri. Tra l'altro è una della ultime cose, se non l'ultima addirittura che posto per l'estate, periodo in cui chiudo con fornelli e forno, per ricominciare col freschetto:))</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5620662356852203762" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 227px; CURSOR: hand; HEIGHT: 199px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-D9N9HtfsA8Q/TgCaok6V4PI/AAAAAAAABCE/s3b857V8KaE/s320/Senza%2Btitolo-1.jpg" border="0" /> <br /><div>Ho pensato ad una bella torta facile da realizzare per me che sono la regina dello<em> "spatascio cake"</em> vero <a href="http://viaggi-cucina-e-io.blogspot.com/">Jacopo</a>??:)) Il fatto è che io le torte decorate non le so proprio fare, mi vengono uno schifo e devo optare per dolci molto casalinghi che non richiedono decorazione. Questa qui va benissimo, basta preparare la <em>butter cake</em> e farcirla come si vuole. Nel mio caso crema pasticciera alla vaniglia e fragole fresche.</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5620662129095154226" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-gl0Yp_T8kE0/TgCabUc1GjI/AAAAAAAABB8/f3x4-N6SEfQ/s320/Torta%2Bfragola.jpg" border="0" /> Ecco come si fa:<br /><br /><div>Per la crema alla vaniglia:</div><br /><div>3 tuorli</div><br /><div>mezzo litro di latte</div><br /><div>150 gr di zucchero</div><br /><div>100 gr di farina</div><br /><div>1 bacca di vaniglia</div><br /><div>Mettere a scaldare il latte, i semini della vaniglia e la bacca aperta stessa. Portare quasi ad ebollizione. In un pentolino montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere poco per volta la farina. Aggiungere poco per volta il latte filtrato. Rimettere sul fuoco a fiamma bassa e portare ad ebollizione mescolando. Fare raffreddare.</div><br /><br /><div>Nel frattempo, prendere una dozzina di fragole dolci, tagliarle a pezzetti e metterle a macerare in una ciotola con un paio di cucchiai di zucchero. Dopo un'ora circa rilasciano tutto il loro succo che servirà per bagnare la torta.</div><br /><div></div><br /><br /><div>Per la butter cake:</div><br /><div>225 gr di burro</div><br /><div>225 gr di zucchero</div><br /><div>225 gr di farina</div><br /><div>4 uova</div><br /><div>2 cucchiaini di estratto di vaniglia</div><br /><div>mezza bustina di lievito per dolci</div><br /><div>Sbattere a lungo il burro con lo zucchero. Aggiungere un uovo per volta, poi l’estratto di vaniglia. Poi la farina e il lievito e incorporarli con la spatola. Versare in uno stampo di cm 22 di diametro e infornare a 180° per 30min. Lasciare raffreddare. E' già buona così, in caso.</div><br /><div>Dividere in due dischi la torta, bagnarli con il succo delle fragole. Cospargere il disco inferiore di crema sparpagliare su di essa delle fragole macerate. Ricoprire con l'altro disco bagnato. Spolverare di zucchero a velo.</div></div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-8272078792224457012011-05-20T14:34:00.004+02:002011-05-20T14:59:27.175+02:00Orecchiette asparagi e mazzancolle<a href="http://4.bp.blogspot.com/-hFUpt6MGQgE/TdZkkhph1qI/AAAAAAAABBg/WQ3RvA1MEVw/s1600/Asparagi.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5608780964607153826" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 246px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/-hFUpt6MGQgE/TdZkkhph1qI/AAAAAAAABBg/WQ3RvA1MEVw/s320/Asparagi.jpg" border="0" /></a>Questo è un piatto davvero gustoso, provato per la prima volta due settimane fa alla comunione della <a href="http://www.diariodiunapassione.it/">sua</a> bambina. Quando ce lo hanno servito, in quel caso erano gnocchetti, ho apprezzato il connubio dei due sapori, un po' più deciso quello degli asparagi ammorbidito dal dolce delle mazzancolle. Ho provato a rifarlo a casa ed ecco quello che è venuto fuori, molto saporito ed equilibrato.<br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5608781052825766290" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 257px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-e7ODjTa2FDI/TdZkpqSfCZI/AAAAAAAABBo/qDfGam_FPGM/s320/Asparagi.jpg%2B1.jpg" border="0" /> <br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa:</div><br /><div>300 gr di orecchiette</div><br /><div>un mazzetto di asparagi</div><br /><div>20 mazzancolle freschissime</div><br /><div>uno spicchio d'aglio</div><br /><div>uno scalogno</div><br /><div>un bicchiere di brodo vegetale</div><br /><div>mezzo bicchiere di vino bianco</div><br /><div>olio extra</div><br /><div>sale</div><br /><div>Pulire gli asparagi ed eliminare la parte biancstra e dura finale. Tagliarli a rondelle piccole e lasciare le punte della loro grandezza. In una padella rosolare lo scalogno tritato fine, aggiungere gli asparagi e far cuocere per pochi minuti, aggiungere un paio di cucchiai di brodo, fare assorbire verificare che gli asparagi siano cotti ma ancora croccanti, salare e spegnere.</div><br /><div>In un'altra padella, fare soffriggere mezzo spicchio d'aglio, aggiungere solo le teste delle mazzancolle, far saltare pochi minuti, schiacciare un po' le teste con una forchetta, si formerò una cremina, aggiungere il vino bianco, fare sfumare, eliminare le teste e gettarle. Nel fondo della padella fare cuocere per pochi minuti le mazzancolle sgusciate e a pezzetti, alle quali avrete eliminato il filo nero centrale. Spegnere e aggiungere con il loro sugo alla padella con gli asparagi.</div><br /><div>Condire le orecchiette scolate al dente e mantecate con un po' d'acqua di cottura al condimento di asparagi e mazzancolle.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-12791348793745807912011-05-04T11:49:00.008+02:002011-05-04T12:58:54.161+02:00Crostata crema frangipane e mele<a href="http://3.bp.blogspot.com/--KXuA5mDRhk/TcEmCy04_uI/AAAAAAAABBQ/COe9rKG5zdk/s1600/Frangipane.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5602801240870813410" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/--KXuA5mDRhk/TcEmCy04_uI/AAAAAAAABBQ/COe9rKG5zdk/s320/Frangipane.jpg" border="0" /></a> Ehhhh, che titolone! In realtà questa è una torta dal profumo di casa, di semplice, di buono. Qualche settimana fa ero a Firenze e dopo pranzo la padrona di casa ha servito una crostata buonissima, era stata acquistata però, quindi mi sono chiesta mentre assaggiavo la delizia, che cosa ci fosse dentro, oltre alle mele e alla confettura di albicocche. Mi sono ricordata poi, che poteva essere la crema frangipane alle mandorle che avevo visto preparare da <a href="http://www.alice.tv/blog/lucamontersino/">Luca Montersino</a>, nel suo programma su <a href="http://www.alice.tv/">Alice</a>, poteva essere lei, si, e ho voluto provare a farla. Il risultato è una crostata, morbida, profumata, non stucchevole e anzi delicata. <br /><div><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5602801314329365218" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-5wxfFiVQtmI/TcEmHEexiuI/AAAAAAAABBY/QeU4SO3qeL8/s320/Frangipane2.jpg" border="0" /> <br /><div>Ecco come si fa:<br />Per la frolla, la ricetta testata che non cambio più:</div><br /><div>300 gr di farina 00</div><br /><div>150 gr di zucchero</div><br /><div>120 gr di burro</div><br /><div>2 tuorli</div><br /><div>1 uovo</div><br /><div>Tutto in planetaria o a mano, farina e burro, poi aggiungere lo zucchero e infine i tuorli e l'uovo, uno per volta. Formare una palla e mettere in frigo per più di un'ora.</div><br /><div></div><br /><br /><div>Per la crema frangipane:</div><br /><div>125 gr di burro</div><br /><div>125 gr di zucchero a velo</div><br /><div>125 gr di uova, sgusciatele e pesatele</div><br /><div>50 gr di farina 00</div><br /><div>125 gr di farina di mandorle</div><br /><div>Se non avete la farina di mandorle, pesate il quantitativo di mandorle sgusciate e pelate. Mettetele in freezer a congelare. Poi frullatele da congelate, così che non rilascino gli oli che farebbero diventare tutto tipo purè, a noi invece serve che siano in polvere.</div><br /><div>Montare bene lo zucchero e il burro con le fruste elettriche. Aggiungere le uova poco per volta, fare incorporare per bene. Aggiungere la farina 00 e poi la farina di mandorle. Mettere da parte la crema così ottenuta.</div><br /><div></div><br /><div></div><br /><div>Per le mele caramellate:</div><br /><div>4 mele renette</div><br /><div>una noce di burro</div><br /><div>un cucchiaio di zucchero semolato</div><br /><div>mezzo cucchiaino di cannella</div><br /><div>Tagliare le mele a spicchi, rosolarle in padella con il burro, aggiungere lo zucchero e infine la cannella. Devono solo insaporirsi e caramellare un po' non devono diventare troppo molli.</div><br /><div>Ora si può preparare la torta, a tutti gli ingredienti usati aggiungere un barattolo di confettura di albicocche.Stendere la pasta frolla, rivestire una teglia di 26 cm diametro, bucherellare il fondo con una forchetta, spalmare un abbondante strato di confettura sul quale andrà stesa la crema frangipane. Sistemare sulla crema le mele caramellate a copertura, piegate un po' il bordo della frolla sulle mele. Infornare a 170-180° in forno ventilato per 40 min circa, ma voi regolatevi in base al vostro forno. Gustare a temperatura ambiente.</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-79355224727445637092011-04-11T14:08:00.003+02:002011-04-11T14:20:53.252+02:00Insalata di scarola<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Zye-jKLWU7M/TaLyHOq4wEI/AAAAAAAABBA/1G46blFqEXM/s1600/scarola.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5594299893158559810" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-Zye-jKLWU7M/TaLyHOq4wEI/AAAAAAAABBA/1G46blFqEXM/s320/scarola.jpg" border="0" /></a> <br /><div>Dunque, diciamo che a me tutto quello che è "intingolato" piace da matti. Che sia pasta o secondi o dolci con cremine e anche le insalate, perchè no. Diciamo che qualche settimana fa sono stata Bologna per un pranzo offerto dalla De Agostini a chi avesse partecipato a questo concorso <a href="http://www.verrine.it/">qui</a> e che tra le pietanze servite c'era una croccante insalatina di scarola con una cremina delicata, guanciale e scaglie di parmigiano. Diciamo che ho provato a rifarla a casa e che ancora una volta confermo quanto sia sfiziosetta e diversa dalla solita insalata. La preparazione è molto semplice, sciacquare e tagliare un bel cespo di scarola fresca. In una padellina fare abbrustolire dei pezzetti di guanciale o pancetta, spegnere il fuoco e ripassare velocemente la scarola nel fondo dove il guanciale a rilasciato un po' di unto. Mettere in una ciotola, aggiungere del parmigiano a scaglie e irrorare con un emulsione di olio e un cucchiaino di senape. Regolare di sale. Io nello specifico oltre all'olio e alla senape ho aggiunto un cucchiaino di crema di parmigiano, comprato all'Eataly di Bologna, sciolto un attimo in microonde. Il risultato una crema saporita e coprente!</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-35990869902584511712011-03-24T10:52:00.003+01:002011-03-24T11:20:56.212+01:00Costine in umido<a href="http://1.bp.blogspot.com/-7y9owx4BTEo/TYsa0Uo-6cI/AAAAAAAABA4/esLwesbQGwU/s1600/Costine.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5587589248879356354" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-7y9owx4BTEo/TYsa0Uo-6cI/AAAAAAAABA4/esLwesbQGwU/s320/Costine.jpg" border="0" /></a><br /><div>Prima che faccia troppo caldo, in questo scampolo di inverno che se ne va finalmente, magari vi potrebbe far piacere provare una ricetta bella tosta e calorica. Io mangio pochissima carne e meno ancora di maiale, però quando la preparo deve essere come piace a me. Qualche tempo fa accendo la tv su Gambero Rosso e intercetto la fine di una ricetta di Laura Ravaioli, <em>"costine brasate con purè".</em> Da quello che deduco il procedimento è simile a quanto qui riprodotto, sono buonissime e ovviamente il purè di patate si sposa benissimo!!</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><div>20 costine di maiale, qui le chiamano <em>spuntature</em> a Napoli <em>tracchie</em></div><div>sedano</div><div>carota</div><div>cipollotto fresco</div><div>alloro</div><div>rosmarino</div><div>un cucchiaio di concentrato di pomodoro</div><div>mezzo bicchiere di vino bianco </div><div>un litro di brodo vegetale</div><div>farina</div><div>sale</div><div>olio extra </div><div>Passare velocemente le costine in farina e scrollare quella in eccesso, rosolarle in un tegame capiente con olio fino ad ottenere una leggerissima crosticina. Metterle da parte. Nello stesso olio, aggiungere un trito fine di sedano, carota e cipollotto, aggiungere il concentrato di pomodoro e fare andare per pochi minuti. Inserire ad una ad una tutte le costine, irrorare con il vino bianco, far sfumare bene e aggiungere sale, alloro e rosmarino. Aggiungere 2-3 mestoli di brodo vegetale e coprire con un coperchio. Fare cuocere per un'ora circa, sono pronte quando il brodo sarà assorbito e le costine si staccano dall'osso.</div><div> </div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-3098121394735106632011-02-24T10:23:00.006+01:002011-02-24T12:20:29.486+01:00Ciambelline fritte e meme<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ARYfnNwIv1U/TWYq23RnKtI/AAAAAAAABAo/itDiu_p06Mk/s1600/Ciambelle.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5577192310584060626" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-ARYfnNwIv1U/TWYq23RnKtI/AAAAAAAABAo/itDiu_p06Mk/s320/Ciambelle.jpg" border="0" /></a> <div>Friggo poco, pochissimo, primo perchè non mi piace la puzza che resta in casa, e resta si anche per qualche ora, anche aprendo balconi e finestre, poi ora con la cucina bianca immacolata, chi si azzarda? Inoltre mi sono dotata anche di un forno di quelli con mille funzioni, un po' complicato ma molto versatile, che lavora tanto e sforna tanto. Quindi il fritto è davvero bandito da me, però, alcune preparazioni non possono subire cambiamenti, i dolci di carnevale fanno parte di queste preparazioni. Queste ciambelline le ho prese <a href="http://www.alice.tv/">qui</a>, qualche anno fa e una volta l'anno le preparo. I fiocchi di patate hanno lasciato perplessa anche me all'inizio, però dato il quantitativo e l'utilizzo una volta l'anno, si puo anche fare. Forse si possono sostituire con la stessa quantità di patata bollita, ma non ho mai provato, quindi non so.</div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5577192375757321666" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/-cGbj8zIU1qQ/TWYq6qEINcI/AAAAAAAABAw/RQgfIXBRYeE/s320/Ciambelle1.jpg" border="0" /> <div></div><div>Ecco come si fanno:</div><div>500gr di farina manitoba</div><div>80 g di burro morbido</div><div>100 g di zucchero semolato</div><div>3 uova</div><div>pizzico di sale</div><div>200 ml di latte</div><div>1 bustina di lievito di birra disidratato o poco meno di un cubetto di lievito fresco, in questo caso scioglierlo nel latte tiepido.</div><div>100 g di fiocchi di patate<br />olio per friggere</div><div>Impastate lo zucchero e il burro fino ad ottenere composto spumoso, aggiungete le uova, il latte, i fiocchi di patate e in ultimo la farina, mescolata al lievito in polvere. Amalgamate bene fino ad ottenere un composto asciutto e lucido. Io ho lavorato tutto in planetaria per una decina di minuti con il gancio. Lasciate riposare in frigo per 30/40 minuti. Passato questo tempo stendete l’impasto con il matterello ad un’altezza di circa 6 mm. Con 2 coppa pasta, uno di 6/7 cm di diametro e uno di 2 cm (io ho usato il tappo della bottiglia di acqua) formate delle ciambelline che andrete a porre su teglie rivestite di carta forno per farle lievitare altri 30 min, non in frigo. Subito dopo friggete le ciambelline in olio bollente, io le friggo una ad una in una pentola dai bordi alti, quindi asciugatele con carta assorbente e passatele nello zucchero semolato.</div><div> </div><div>Ed ora passiamo al meme al quale <a href="http://saporidivini.blogspot.com/">Luca e Sabrina</a> mi hanno chiesto di partecipare e io lo faccio volentieri perchè amo leggere da sempre, da che ero ragazzina, sul mio comodino non devono mai mancare 2 o 3 libri, quello che leggo e quelli in ordine che leggerò subito dopo:)</div><div><strong>Quanti libri hai letto nel 2010?</strong></div><div>Tanti, non li ho contati però</div><div><br /><strong>Quanti erano romanzi e quanti no?</strong></div><div>Quasi tutti romanzi</div><div><br /><strong>Il miglior libro letto?</strong></div><div>"Venuto al mondo" di Margareth Mazzantini. Ho finito di leggerlo in spiaggia e non smettevo di piangere, mi prendevano per pazza mi sa:))</div><div><br /><strong>Il libro più brutto?</strong></div><div>Nessuno in particolare, quando li compro so già cosa leggerò e di chi.</div><div><br /><strong>Il libro più vecchio?</strong></div><div>"Candido" di Voltaire</div><div><br /><strong>Il libro più recente?</strong></div><div>"L'isola sotto il mare" di Isabel Allende</div><div><br /><strong>Quello con il titolo più corto?</strong></div><div>Ari- Candido:)</div><div><br /><strong>Quello con il titolo più lungo?</strong></div><div>"La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" <span style="color:#000000;">di </span>Audrey Niffengger</div><div><br /><strong>Quanti libri hai riletto?</strong></div><div>Rileggo spesso "Cent'anni di Solitudine" e "l'amore ai tempi del colera" di Gabriel García Márquez. Opere d'arte pura</div><div> </div><div><strong>I libri più letti dello stesso autore quest’anno?</strong></div><div>Elisabeth George</div><div><br /><strong>Quanti libri scritti da autori italiani?</strong></div><div>Pochi, in genere amo gli stranieri, in particolare i sudamericani.</div><div> </div><div><strong>E quanti di questi libri sono stati presi in biblioteca?</strong></div><div>Nessuno purtroppo.</div><div><br /><strong>Dei libri letti quanti erano nel formato e-book?</strong></div><div>Nessuno e non credo che lo farò mai, il piacere di sfogliare le pagine è unico. L'odore della carta è unico.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-32244590752019206132011-02-09T10:43:00.004+01:002011-02-09T11:23:14.117+01:00Arista alla senape<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TVJqggxIn_I/AAAAAAAABAg/eFhyVNQSrrE/s1600/Arista.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5571632795795103730" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TVJqggxIn_I/AAAAAAAABAg/eFhyVNQSrrE/s320/Arista.jpg" border="0" /></a><br /><div>Vado molto a periodi con il cibo, ogni tanto mi prende la fissa di un ingrediente, un sapore e non c'è niente da fare a quel punto, ne mangio in continuazione. A Natale, malgrado tutti i dolci che imbandivano la nostra tavola e che abbiamo consumato fino a gennaio, io mi sono ingozzata di ricciarelli, sia bianchi che al cioccolato, ma tanti tanti eh, poi ora non ne trovo più in giro e gioco forza la voglia mi è passata. Ultimamente ho riscoperto il sapore deciso della senape, una puntina quasi ovunque, anche mischiata all'emulsione con la quale condisco l'insalata. Da questa mia passione momentanea nasce questa arista molto saporita.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa: </div><div>un'arista intera di 1 kg e mezzo circa</div><div>sedano</div><div>carota</div><div>cipolla</div><div>una foglia di alloro</div><div>mezzo bicchiere di vino bianco</div><div>mezzo litro di brodo vegetale</div><div>2 cucchiai di latte</div><div>1 cucchiaino di senape di Digione</div><div>sale</div><div>olio extra</div><div>In un tegame capiente mettere a rosolare il trito di sedano, carota e cipolla. In una pentola dai bordi alti, versare un filo di olio e mettere a rosolare l'arista, girandola ogni tanto e facendo in modo che si formi la crosticina su tutti i lati, irrorare con il vino e fare sfumare. Mettere il pezzo di carne nel tegame con il trito, aggiungere 1 mestolo di brodo, la foglia di alloro, salare e far cuocere per un'ora circa girandola ogni tanto. Se il fondo si asciuga aggiungere brodo. A fine cottura tirare fuori la carne dalla pentola, mettere a raffreddare e poi affettarla. Eliminare l'alloro, mescolare il latte con la senape e aggiungere al fondo di cottura, mixare tutto. In caso la cremina ottenuta fosse troppo asciutta aggiungere un po' di brodo. Con questa salsa ben calda, condire le fette di arista.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-10250600235648334502011-01-21T10:40:00.007+01:002011-01-24T11:25:27.177+01:00Crepes, ricetta francese<a href="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TTleOy-VemI/AAAAAAAABAM/28LNBF-68Kk/s1600/Crepes.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5564582422887365218" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TTleOy-VemI/AAAAAAAABAM/28LNBF-68Kk/s320/Crepes.jpg" border="0" /></a>Le ho sempre adorate sia dolci che salate, si preparano in poco tempo, utili infatti se all'ultimo minuto manca il dessert o qualcuno in casa ti chiede "un dolcetto". Ho provato a farle spesso dolci, ma a volte erano secche, a volte troppo burrose, a volte le prime messe nel padellino si rompevano irrimediabilmente. Poi succede che vai a Nizza, dormi in un B&B nel cuore della città vecchia, un posticino intimo e accogliente, poche stanze molto carine, una padrona di casa gentile e disponibile, una saletta per la colazione dei pochi ospiti e basta. Non adatto a chi desidera soggiornare nell'albergone con 500 stanze, con suites, saloni e terrazze, ma anche caro da ammazzarti. La proprietaria ci chiede la sera dell'arrivo se desideriamo la colazione in camera, cosa che in genere fanno spesso in questo tipo di alloggi. <em>Eccerto che si!</em> Io amo impigrirmi in pigiama trastullandomi tra croissant e caffellatte, della serie non mi chiedete di andare a fare la colazione al bar, perchè non mi piace. La mattina all'ora stabilita, ecco che ti arriva un stanza un bel vassoio pieno tante cose deliziose, tra cui un piatto di crepes calde! Buone, umide, non troppo dolci, spalmate di marmellata e ripiegate per essere addentate. Finalmente ho trovato la ricetta che cercavo, il giorno della partenza la chiedo alla signora, che mi fornisce senza indugi. Grazie <em>Madam Marion!</em><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5564582513982339762" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 253px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TTleUGVEerI/AAAAAAAABAU/-eYqDhmBhf0/s320/Crepes1.jpg" border="0" /> <div></div><div>Ecco come si fanno:</div><div>600 ml di latte</div><div>3 uova</div><div>250 gr di farina</div><div>3 cucchiai rasi di zucchero</div><br />burro per la padella<br /><div>Mettere la farina in una ciotola capiente, versarvi al centro le uova leggermente sbattute, aggiungere il latte a filo, mescolare bene con una frusta a mano, afggiungere lo zucchero. Fare riposare un'ora la pastella a temperatura ambiente. Riscaldare un padellino antiaderente di circa 20 cm di diametro, ungerlo con pochissimo burro. Prendere la pastella, mescolarla bene con la frusta e iniziare a preparere le crepes una ad una, versando un pestolo di pastella per volta, muovendo la padella per farla spandere per bene. Lasciare dorare poi girarla dall'altro lato facendola dorare anche lì. Proseguire fino ad esaurimento della pastella. Servire calde con marmellate, miele (come ho fatto io), cioccolata fusa o anche solo con panna montata e frutta fresca.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-60098963987389029792011-01-10T10:08:00.006+01:002011-01-10T11:33:36.910+01:00Uova in camicia con peperoni - Concorso Verrine in rete<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TSrgM7Bvj9I/AAAAAAAABAE/f5ln30nMdxw/s1600/Verrine1.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5560503202550353874" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TSrgM7Bvj9I/AAAAAAAABAE/f5ln30nMdxw/s320/Verrine1.jpg" border="0" /></a>Buon anno a tutti! Anzi dovrei dire Bonne Année dato che sono appena arrivata dalla Cote d'Azur, vabbè dai parlo come mangio, dalla bella Costa Azzurra, dove ho trascorso il capodanno. Questa volta abbiamo dormito a Nizza, trascorrendo l'ultima sera dell'anno sulla Promenade sul mare in un clima di festa e allegria. Nei giri che di solito non manchiamo mai di fare sono anche stata per la prima volta a Saint Tropetz, una bomboniera sul mare, dove abbiamo mangiato seduti ad un tavolino sul porto, in camicia e T-shirt, col sole in faccia, una meraviglia! Potete quindi ben capire lo sforzo che sto facendo oggi al rientro dalle vacanze e la fatica di riaccendere il cervello, tanto che avevo completamente dimenticato che oggi è l'ultimo giorno per partecipare al concorso <a href="http://www.verrine.it/">Verrine.it</a>, nel quale bisogna prendere ispirazione da una delle ricette postate da tre famose blogger <a href="http://www.diariodiunapassione.it/">Ady</a>, <a href="http://www.untoccodizenzero.it/">Sandra</a> e <a href="http://www.claudiacastaldi.com/blog/">Claudia</a> ognuna ha postato una ricetta interessante e sfiziosa, decidere non era facile, poi però data la fretta di partecipare mi sono dovuta affidare ad ingredienti che avevo in casa e quindi ho preferito partecipare prendendo spunto dalla ricetta di <a href="http://www.verrine.it/uova-camicia.php">Sandra</a>, l'unica cosa che non avevo erano i peperoni che non consumo mai durante l'inverno, insieme alle melanzane. Rifiutandomi di comprare quelli del fruttivendolo, belli perfetti e di dubbia provenienza, ho approfittato dei vasetti che prepara mia suocera di conserve di vario tipo, tra cui anche i peperoni spellati e sotto vuoto. Li ho preparati come se volessi farli a <em>gratin,</em> quindi con capperi, olive di gaeta e pan grattato, poi però mixati e ridotti in crema. Sull'uovo mi piaceva l'idea di una salsetta di prezzemolo. <div><br /><div></div><div>Ecco come si fa:</div><div>Crema di peperoni:</div><div>2 peperoni spellati, uno rosso uno giallo.</div><div>3-4 olive di gaeta</div><div>una manciata di capperi</div><div>uno spicchio d'aglio</div><div>pan grattato</div><div>olio extra</div><br /><div></div><br /><div>Uovo in camicia:</div><div>1 uovo</div><div>2 cucchiai di aceto</div><div></div><br /><br /><div>Salsa di prezzemolo:</div><div>un ciuffo abbondante di prezzemolo</div><div>mezzo spicchio d'aglio</div><div>olio extra</div><div>pochi pinoli</div><div>Sfilettare i peperoni già spellati e quindi ammorbiditi, in una casseruola fare leggeremente soffriggere uno spicchio di aglio intero, i capperi e le olive snocciolate, aggiungere i peperoni e fare andare a fuoco medio per una quindicina di minuti, salare. A fine cottura cospargere con pangrattato per asciugare un po' di liquidi ed avere il gratin, tolgiere l'aglio e mixare tutto, ridurre in crema e riempire un bicchiere per la preparazione. Rimpire una pentola alta di acqua e portare a bollore, aggiungere 2 cucchiai di aceto e immergervi l'uovo aperto, fare bollire per 2-3 min e con l'aiuto di una schiumarola scolarlo e adagiarlo sulla crema di peperoni, salare leggermente e complatare con una cucchiaiata di salsa di prezzemolo ottenuta frullandolo con olio, poco sale, pinoli e aglio.</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-89458008526280061302010-12-23T10:28:00.004+01:002010-12-23T10:47:58.908+01:00Patate Hasselback<a href="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TRMaBoNWr2I/AAAAAAAAA_w/JH1BHV7xppE/s1600/Patate%2BH.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5553811380753575778" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 280px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TRMaBoNWr2I/AAAAAAAAA_w/JH1BHV7xppE/s320/Patate%2BH.jpg" border="0" /></a><br /><div>E anche questo Natale è arrivato, fra un po' termina anche questo 2010 che non è che mi sia piaciuto molto, soprattutto la prima parte, si spera quindi in un anno migliore.Vi lascio con una bella ricettina patatosa e croccantosa, che chissà non vi venga voglia di provare, tra una festa e l'altra, magari il 26 dicembre che è sempre il giorno in cui siamo talmente pieni che facciamo fatica anche a buttare giù un' idea di menù.</div><br /><div>Tanti tanti auguri di serene feste e che il 2011 sia pieno di gioia per tutti! </div><br /><div></div>Ecco come si fanno:<br /><div>6 patate medie di forma regolare</div><div>70gr di burro fuso (io ormai sto in fissa con quello piemontese, molto pannoso)</div><div>50gr di pangrattato</div><div>parmigiano grattugiato</div><div>sale</div><div>Sbucciare le patate, appoggiarle su un tagliere e praticare dei solchi con un coltello molto affilato fermandovi mezzo cm prima della base. Formerete una sorta di ventaglio. Pennellate con un po' del burro fuso, un pizzico di sale e infornate a 200° per circa 35. Poi toglietele dal forno cospargete con pangrattato e abbondante parmigiano, aggiungete il burro fuso restante e infornate ancora per una decina di minuti. Capirete che sono pronte quando si sarà formata una crosticina croccante. Servitele dopo qualche minuto fuori dal forno.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-84855539936630788282010-12-06T12:33:00.007+01:002010-12-06T15:44:59.322+01:00Crostata al doppio cioccolato<a href="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TPzOdKC9_DI/AAAAAAAAA_g/eWQQV3SXqlg/s1600/Crostata%2Bciocc.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5547535841321942066" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TPzOdKC9_DI/AAAAAAAAA_g/eWQQV3SXqlg/s320/Crostata%2Bciocc.jpg" border="0" /></a><br /><div>E un'altra settimana è giunta, solo che questa ha il trucco, ha un bel giorno di ferie in mezzo:))</div><div>Dovevo postare un bel dolce cioccolatoso scopiazzato da <a href="http://viaggi-cucina-e-io.blogspot.com/">lui</a>, ma le foto che ho fatto ieri, causa flash, sono venute tutte malissimo, che si fa in questi casi, visto che assssssolutamente volevo condividere qualcosa di estremamente cioccolatoso oggi? Semplice si scava in archivio foto e si trova qualcosa di ugualmente goloso e ricco, tipo questa bella crostata presa <a href="http://vanigliacooking.blogspot.com/">qui</a>. Ho seguito la ricetta uguale alla sua in tutto tranne che nella crema al cioccolato che prevedeva 2 tuorli da aggiungere diciamo così, "a crudo" perchè sarà pure una mia fissa ma l'uovo se non è ben cotto mi fa un po' paura. Voi decidete come procedere perchè comunque è una torta talmente golosa che non si può evitare di fare.</div><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5547535906759545794" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 306px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TPzOg90gk8I/AAAAAAAAA_o/OrT37iRoXto/s320/Crostata%2Bciocc%2B2.jpg" border="0" /> <div></div><div></div><div>La pasta sablée al cioccolato</div><div>250gr farina<br />100gr zucchero a velo </div><div>1 pizzico di sale<br />1 cucciaio di cacao in polvere<br />200gr di burro molto freddo tagliato a dadini<br />2 tuorli, leggermente sbattuti con un cucchiaio d'acqua</div><div><br />Per il primo strato di cioccolato<br />150gr cioccolato fondente</div><div><br />Per la crema al cioccolato<br />200gr panna fresca da montare<br />300gr cioccolato fondente<br />40gr burro</div><div>2 tuorli (io non li ho messi)<br />Preparare la pasta sable, impastare con la punta delle dita fino ad ottenere un composto bricioloso tutti gli ingredienti eccetto i tuorli. Ricavare una cavità al centro e aggiungere i tuorli, poi mescolare cn un cucchiaio di legno fino a formare una palla un po' schiacciata. Coprire con pellicola e far riposare in frigo almeno un paio d'ore.<br />Scaldare il forno a 190°C e stendere la pasta dello spessore di 3 mm, foderarvi una tortiera imburrata e infarinata, cospargere con ceci o fagioli e cuocere in bianco*. </div><div>Far fondere il cioccolato al microonde o a bagnomaria, poi rivestirvi il guscio di pasta e fare asciugare bene.<br />Preparare la crema al cioccolato<br />Scaldare la panna e versarla sul cioccolato mescolando bene. Togliere dal fuoco, e sempre mescolando aggiungere il burro (ora si dovrebbero aggiungere i 2 tuorli, che io ho omesso).Versare all'interno del guscio di pasta "rivestito" di cioccolato fuso e lasciar raffreddare.<br />*cottura in bianco: tra due fogli di carta da forno (o cmq con un foglio di carta da forno interposta), bucherellata con la forchetta e ricoperta di legumi secchi o pesi da cottura, cuocere per una ventina di minuti, poi togliere i legumi e la carta da forno superiore e proseguire la cottura per un'altra decina di minuti, o finchè non è dorata...</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-65976337399090083542010-11-18T09:57:00.004+01:002010-11-18T10:24:35.221+01:00Vellutata di cavolo romanesco<a href="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TOTwjSW-4yI/AAAAAAAAA_Y/3Tp3bYLHYSM/s1600/Broccolo%2Bminestra.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5540817930586874658" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TOTwjSW-4yI/AAAAAAAAA_Y/3Tp3bYLHYSM/s320/Broccolo%2Bminestra.jpg" border="0" /></a><br /><div>E' il periodo giusto per mangiare creme, zuppe e vellutate. E' il periodo giusto per stringere tra le mani un bicchierone fumante di cibi corroboranti. E' il periodo giusto per chiudersi nel <em>mood</em> autunnale quello che io detesto, quello che dura mesi, di albe buie e tramonti anticipati, di cappotti, stivali, sciarpe e freddo. Eppure a tanti piace, beati loro.....</div><div>Il <em>comfort food</em> è cosa utile per superare i disagi dell'inverno.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa: </div><div>1 broccolo romanesco</div><div>1 patata grande</div><div>1 porro grande</div><div>una noce di burro</div><div>brodo vegetale</div><div>olio extra</div><div>sale </div><div>parmigiano</div><div>Affettare il porro sottile sottile e rosolarlo nel burro. Aggiungere la patata e qualche mestolo di brodo, fare sobollire un po'. Aggiungere le cimette di broccolo mondato. Aggiungere brodo man mano che asciuga, poi far cuocere per un'ora. Mixare il tutto, mantecare con parmigiano e servire con un giro d'olio e bruschettine calde.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-67318175494348380952010-11-04T11:19:00.003+01:002010-11-04T12:37:29.468+01:00Cupcakes con lemon curd e meringa<a href="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TNKap9f2VnI/AAAAAAAAA_Q/5AGUpI9H6uo/s1600/cupcakes.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5535656937665222258" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TNKap9f2VnI/AAAAAAAAA_Q/5AGUpI9H6uo/s320/cupcakes.jpg" border="0" /></a><br /><div>E' da un po' di tempo che la sera mi sono appassionata alle puntate di <a href="http://www.alice.tv/Blog/csabadallazorza/">"il mondo di Csaba"</a> su <a href="http://www.alice.tv/">Alice</a>. Mi rilassa molto dato anche l'ora di fine giornata, le ricette, nella prima parte del programma, sono facili e ripetibili, la seconda parte, invece, è dedicata alla <em>mise en place,</em> dove la padrona di casa apparecchia e decora la tavola, con un gusto raffinato ed elegante, in un contesto incantevole!Ho provato a rifare questi cupcakes e devo dire che sono davvero facilissimi, molto golosi e con il tocco fresco del limone, ideali per un te' pomeridiano ora che le giornate sono talmente corte da farci apprezzare l'intimità della casa.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><div>Lemon curd ricetta presa <a href="http://www.casadolcecasa70.blogspot.com/">qui</a>:</div><div>100ml di succo di limone</div><div>la buccia grattugiata di due limoni</div><div>150g di zucchero</div><div>4 uova</div><div>100g di burro</div><div>6g di colla di pesce</div><div>In una ciotola resistente al calore unire tutti gli ingredienti esclusa la colla di pesce che metterete ad ammollare in acqua fredda. Cuocere a bagnomaria mescolando continuamente finché il composto inizia ad addensarsi (circa 10 minuti). Togliere dal bagnomaria, aggiungere la colla di pesce, filtrare e invasare. </div><br /><div></div><br /><div>Per i cupcakes:</div><div>215 g di farina</div><div>70 g di zucchero</div><div>1 uovo</div><div>1 tuorlo</div><div>170 mi di latte</div><div>mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia naturale</div><div>90 g di burro fuso e raffreddato</div><div>1 bustina di lievito</div><br /><div></div><br /><div>Per la meringa:</div><div>50 gr di albume</div><div>50 gr di zucchero semolato</div><div>50 gr di zucchero a velo</div><div>Riscalda il forno a 200°. Setaccia la farina in una ciotola capiente e incorpora lo zucchero, quindi crea una fontana al centro.Metti l'uovo intero e il tuorlo in una ciotola con un pizzico di sale; sbattili, quindi incorpora il latte, la vaniglia e il burro. Versa il tutto al centro degli ingredienti asciutti e incorporali mescolando giusto per amalgamare: nel composto devono esserci dei grumi.</div><div>Distribuisci gli stampini di carta in quelli dei muffin, qundi silicone o altro materiale da forno. Versa 2 cucchiai rasi di impasto e inforna per 20 minuti. Una volta fredde scava il centro delle tortine con uno scavino per melone, facendo attenzione a non arrivare fino alla base.Mescola per bene il lemon curd, mettilo in una sac-à- poche dotata di bocchetta liscia di 1 cm (io ho usato due cucchiaihni da caffè) e schiaccialo nella cavità delle tortine. Prepara la meringa montando l'albume e lo zucchero semolato, verso la fine aggiungere lo zucchero a velo a cucchiaiate, non tutto insieme. Mettere la meringa in una sac a poche e decorare la parte superiore delle tortine. Mettere in forno sotto il grill per pochi minuti, fino a quando la meringa non diventa appena appena colorata.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-17886956006870747742010-10-18T14:45:00.004+02:002010-10-18T15:13:04.290+02:00Melanzane alla pullastiello<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TLxHoF04s_I/AAAAAAAAA_I/tArfIuvIjEQ/s1600/Melanzane.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5529373196588463090" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TLxHoF04s_I/AAAAAAAAA_I/tArfIuvIjEQ/s320/Melanzane.jpg" border="0" /></a><br /><div>Prima che finiscano del tutto, o meglio visto che ormai si trovano solo quelle di serra, direi che potete conservare questa ricetta per la prossima estate. Trattasi di melanzane fritte e rifritte accoppiate tipo sandwich con all'interno una bella fettona di mozzarella filante, spesso presenti sulle tavole napoletane della domenica, dopo lo zito col ragù:)) Chevelodicoaffà, sono troppo buone, a patto che vi piacciano le malanzane e che non siate troppo schizzinosi per la doppia frittura.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><br /><div>4 Melanzane grandi</div><div>300 gr di mozzarella del giorno prima</div><div>3 uova </div><div>farina</div><div>olio per friggere</div><div>sale</div><div>Tagliare le melanzane in fette non sottili. Metterle un'ora a scaricare l'amaro, in una colapasta,cosparse di sale e sotto peso. Friggerle in olio bollente, metterle ad assorbire su carta paglia. Farle raffreddare, poi prendere una fetta stendere sopra una fetta di mozzarella coprire con un'altra fetta di melanzana, passare nella farina e poi nelle uova battute e rifriggerele. Metterle ad assorbire e mangiare tiepide, anche se a me piacciono anche fredde, sempre a temperatura ambiente.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-73816514939298102852010-10-04T11:30:00.005+02:002010-10-04T12:02:49.964+02:00Torta alle nocciole con salsa al cioccolato bianco<a href="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TKml8OCUSfI/AAAAAAAAA_A/x7d9L39NG_4/s1600/Senza+titolo-3.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5524128871925172722" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 289px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TKml8OCUSfI/AAAAAAAAA_A/x7d9L39NG_4/s320/Senza+titolo-3.jpg" border="0" /></a><br /><div><a href="http://2.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TKmlpa8BHeI/AAAAAAAAA-4/HVJnA2gtMxo/s1600/Senza+titolo-3.jpg"></a><br /><br /><div>Ve lo dico è un bel dolcetto tosto questo qui! Tratto dal blog del <a href="http://www.cavolettodibruxelles.it/">Cavoletto</a> e proposto sabato sera a cena agli <a href="http://panealpanevinoalvinoblog.blogspot.com/">amici</a> <a href="http://viaggi-cucina-e-io.blogspot.com/">di</a> <a href="http://un-cassetto-pieno-di-ricordi.blogspot.com/">sempre</a>, venuti per la cena inaugurale della mia cucina, che hanno apprezzato tanto la bontà di questa torta, il suo profumo noccioloso, abbondando in cucchiai di salsa al cioccolato bianco.Ve lo consiglio davvero, una vera coccola autunnale che giustifica anche le tante calorie. Avevo la ricetta già da tempo in archivio, ma non mi decidevo mai a farla, perchè non trovavo le nocciole perfette. Ero giusto in attesa di una fornitura piemontese dal marito viaggiatore, quando mi accorgo che hanno da poco aperto un negozio Castroni proprio a due passi da dove lavoro e dove, parcheggiando a criminale sul marciapiede al volo, mi rifornisco di nocciole piemontesi di ottima qualità e ora so anche dove andare a trascorrere la pausa pranzo:))</div><div>La particolarità di questa torta sta nel profumo intenso che sprigiona durante la cottura, che sa di casa e di buono.</div><div></div><br /><div>Ecco come si fa, ho solo diminuito la quantità di zucchero e eliminato il cardamomo:</div><div>farina 300 gr</div><div>zucchero 200 gr</div><div>nocciole 300 gr</div><div>uova 3</div><div>burro 100 gr</div><div>latte 200 gr</div><div>lievito per dolci 2 cucchiaini</div><div>estratto di vaniglia 1 cucchiaino</div><div><br />per la salsa</div><div>panna fresca 200 gr</div><div>cioccolato bianco 200 gr</div><div>burro 20gr</div><div>un cucchiaino di estratto di vaniglia</div><br /><div>Versare le nocciole intere su una teglia da forno rivestita di carta da forno e infornare a 200° per 5-10 minuti finché saranno leggermente tostate (rimescolatele ogni tanto, che siano pronte si capisce dall’odore e dalla pellicina, che si stacca). Versare le nocciole ancora calde dentro un canovaccio e strofinarle energicamente fino a quando le nocciole saranno completamente sbarazzate dalle pellicine. Lasciar raffreddare e frullare fino a ottenere una farina piuttosto fine, per evitare che producano olio col calore delle lame, aggiungete un cucchiaio di zucchero e lavorare ad intermittenza. Sbattere le uova con lo zucchero e una presa di sale, aggiungere il burro fuso, il latte e l’estratto di vaniglia. Incorporare infine la farina, il lievito e la farina di nocciole. Versare il composto in una teglia di 22cm di diametro rivestita di carta da forno e far cuocere a 180° per 45 minuti circa, finché la torta sia dorata.Per la salsa, sacldare la panna, poi versarla, bollente, sul cioccolato spezzato. Aggiungere il burro, coprire e lasciar riposare per 10 mminuti prima di mescolare in modo da ottenere una salsa fluida. Lasciar riposare a temperatura ambiente finché sia tiepida e servirla con la torta. </div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-45034953599783482992010-09-15T11:03:00.003+02:002010-09-15T11:50:22.520+02:00Parmigiana di zucchine<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TJCWqA_QRCI/AAAAAAAAA-w/7SfStfA-7fs/s1600/Zucchine.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5517075192092836898" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TJCWqA_QRCI/AAAAAAAAA-w/7SfStfA-7fs/s320/Zucchine.jpg" border="0" /></a><br /><div>Sempre sul trend "zucchinesco", che fra un po' si dovranno salutare per dare spazio alle verdure a foglia verde tipiche invernali, che un po' mi mancano in estate, tipo che a luglio mi hanno regalato un bel pacco di orecchiette fresche pugliesi che ho dovuto utilizzare in altro modo perchè ovviamente niente broccoli in estate. Di solito faccio il pieno di prodotti di stagione quando li trovo così da non sentirne troppo la mancanza quando finiscono e questo accade anche per le zucchine, che propongo in vario modo e spesso, durante l'estate. Questa qui è la variante alla classica parmigiana di melanzane, che io preferisco perchè ha un gusto meno aggressivo e sicuramante più dolce, insomma a me piace assai e piace anche a <a href="http://panealpanevinoalvinoblog.blogspot.com/">suo</a> marito, tanto che non c'è cena da me senza che gliela prepari e qualche volta ho anche organizzato dei contenitori da consegnare brevi manu:). Marco te la rifaccio presto prima che finiscano!!</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa:</div><div>2 kg di zucchine napoletane (le romaesche sono troppo piccoline)</div><div>1 lt di passata di pomodoro fresco</div><div>300 gr di provola fresca</div><div>parmigiano grattugiato</div><div>cipollotto fresco</div><div>basilico</div><div>olio extra</div><div>olio per friggere</div><div>Preparare un sugo con cipolla appena rosolata in abbondante olio extra, passata di pomodoro sanmarzano e basilico abbondante. Tagliare le zucchine a rondelle ovali, friggerle in olio di semi di arachidi, metterle ad asciugare su carta paglia o assorbente. In una pirofila stebdere un cucchiaio di salsa, adagiare le fette di zucchine fritte, cospargere con provola a dadini, parmigiano e salsa. Continuare fino a terminare gli ingredienti, cospargendo il top con abbondante parmigiano. Servire tiepida o a temperatura ambiente, no calda e con tanto pane.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-82587058803300908622010-09-01T14:33:00.004+02:002010-09-01T15:02:01.514+02:00Risotto zucchine e brie<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TH5OgOsOtCI/AAAAAAAAA-g/G4be2NKUf4M/s1600/Risotto+zucchine.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5511929309554455586" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TH5OgOsOtCI/AAAAAAAAA-g/G4be2NKUf4M/s320/Risotto+zucchine.jpg" border="0" /></a><br /><div>Ed eccoci qua, archiviate pure ste' vacanze purtroppo, che quest'anno ne avevo proprio bisogno e ancora di più mi sono goduta il mare fino a sera, le passeggiate in bici in pineta, le cenette in posticini tranquilli, il sacchetto con i cornetti caldi acquistati la mattina sotto casa, gli amici ritrovati ogni anno tra cui <a href="http://www.diariodiunapassione.it/">lei</a> e quelli che vengono a trovarti, <a href="http://viaggi-cucina-e-io.blogspot.com/">vero</a> <a href="http://un-cassetto-pieno-di-ricordi.blogspot.com/">ragazzi</a>?Insomma tutto uguale, tutto riposante e tutto così bello. Questo risottino è stato improvvisato una sera in cui eravamo solo io e il coniuge e a cena prima della partenza, mangiato nella nostra cucina nuova nuovissima, che ancora odorava di vernice e colle, che neanche avevo voglia di inaugurare per non sporcarla, che me la sarei tenuta così per sempre, con i pavimenti immacolati e il piano cottura lucidissimo. Ma lo stomaco non vuole sentire ragioni e qundi mano alle pentole e a quanto rimasto in frigo ecco cosa ne è venuto fuori.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fa:</div><div>300 gr di riso arborio</div><div>6 zucchine romanesche</div><div>60-70 gr di brie</div><div>1 lt di brodo vegetale</div><div>parmigiano grattugiato</div><div>olio extra</div><div>una cipollina fresca</div><div>una noce di burro</div><div>Tutto molto semplice, far rosolare le zucchine tagliate a rondelle in una padella con olio caldo. In una casseruola far rosolare il cipollotto tagliato fine, aggiungere il riso e far tostare un pochino, allungare con mestoli di brodo poco a poco fino a cottura quasi ultimata. Aggiungere le zucchine rosolate poi il brie spezzettato da far sciogliere mescolando.Spegnere il fuoco mantecare con parmigiano e una noce di burro. Fare riposare qualche minuto e servire.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-87659853259470630862010-07-01T14:31:00.007+02:002010-07-01T16:22:48.440+02:00Bavarese allo yogurt con salsa di ciliegie<div><a href="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TCykXcRIY3I/AAAAAAAAA-Q/VmnSO2laC8c/s1600/Bavarese.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488942768489784178" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 214px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TCykXcRIY3I/AAAAAAAAA-Q/VmnSO2laC8c/s320/Bavarese.jpg" border="0" /></a><br /><br /><div>Solo ora mi sono resa conto che in realtà non posto da quasi un mese, e ho riflettuto sul fatto che giro poco o anche niente nei vostri blog, insomma latito assai. Non sono stimolata, tutto qui, e mi sembra che anche in giro ci sia un po' di sopore, come se dopo tutta l'enfasi e forse anche un po' la <em>"moda"</em> dei blog di cucina qualcosa si sia fermato e stia cambiando. E' tutto un po' in stallo, come se ormai ci fossimo detti tutto e avessimo già postato tutto, il che è sicuramente vero almeno da parte mia, insomma mi diverto meno ecco. Il blog mi ha dato la possibilità di crescere, imparare, frequentare corsi, organizzare cene, raduni, conoscere bellissime persone, vabbè altre meno belle e alcune da cestinare, come sempre accade. Poi però si fa tesoro di tutto quanto e si rallenta il ritmo, si cerca di uscire fuori da alcuni schemi nei quali si è entrati, il finger food estremo, l'ingrediente che <em>"fa figo"</em> e che deve esserci per forza se no sei <em>"out"</em> (cito solo ad esempio l'immancabile cardamomo o il petalo di rosa o la lavanda essiccata che sta mille volte meglio nei campi in provenza o nei cassetti a profumare la biancheria) oppure gli abbinamenti impossibili, poi il giappo a tutti costi se no che cena è? Succede però che ne sei contaminato per forza e cerchi di adeguarti, posti robina <em>"in"</em> molto di moda che però non ti fanno mai ricevere un applauso o un complimento dai tuoi ospiti, i quali vorrebbero di gran lunga una bella pasta e fagioli con le cozze o pasta e patate con la provola o un coccio all'acqua pazza, si lo so siamo gente semplice io e i miei amici. Questo solo per spiegare i motivi per i quali mi sono molto allontanata, unitamente al fatto di avere molti impegni, la cucina da ristrutturare e alle spalle un inverno che non è stato dei migliori per me, anzi diciamo pure da schifo. Questo spazio resta principalmente come memo di ricette per me, per chi ancora mi segue con affetto e in attesa che qualcosa stimoli di nuovo la mia fantasia e stuzzichi la mia voglia di condivisione. Nella attesa, vi posto questa ricetta scopiazzata in giro per il web, praticamente se digitate bavarese allo yogurt esce solo lei, però merita, è bella fresca e accompagnata da una salsina alle ciliegie fa la sua sporca figura. </div><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5488942862811081218" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 230px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TCykc7pFKgI/AAAAAAAAA-Y/UvQ1TjMt0yU/s320/Bavarese1.jpg" border="0" /> <div></div><div>Ecco come si fa:</div><div>2 fogli di gelatina<br />250 gr di yogurt (io Muller alla vaniglia)<br />250 gr di panna fresca<br />70 gr di zucchero a velo<br />una tazzina di latte</div><div></div><br /><div>Per la salsa:<br />100 gr di ciliegie scocciolate</div><div>2 cucchiai di zucchero di canna</div><div>Per prima cosa bisogna mettere in ammollo in acqua fredda la gelatina per un quarto d’ora e poi la si scioglierà nel latte caldo fino a quando non si sarà disciolta completamente.<br />Poi si unisce lo yogurt con lo zucchero a velo.<br />Si procede montando la panna.<br />Si uniscono il latte lo yogurt, con lo zucchero, e la panna montata.<br />Il composto ottenuto è la nostra bavarese, ora la si mette in stampini per budino per almeno 3 ore in frigo (meglio tutta la notte). </div><div>Preparare la salsa scaldando lo zucchero in un pentolino a fondo spesso, aggiungere le ciliegie, fare ammorbidire e mixare. Fare raffreddare e servire sulla bavarese sformata.</div></div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-1905001760429268834.post-1656181544662276092010-06-11T12:37:00.005+02:002010-06-11T12:59:07.596+02:00Cannelloni con carne ricotta e asparagi<a href="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TBIWIhIcO4I/AAAAAAAAA-I/IbVaaZm1d_w/s1600/Cannelloni.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5481468032051854210" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://3.bp.blogspot.com/_DzYbOYdjtNs/TBIWIhIcO4I/AAAAAAAAA-I/IbVaaZm1d_w/s320/Cannelloni.jpg" border="0" /></a><br /><div>E anche giugno è arrivato!! E meno male, direi, che mai come quest'anno l'estate si è fatta attendere un bel po', dopo un inverno che a me è sembrato più lungo e freddo del solito, comunque finalmente ritorno ad indossare infradito e top che meraviglia!!</div><div>Prima che arrivi il caldo afoso (ma arriverà???) vi lascio una ricetta non proprio light ma che sa di primavera e di belle giornate per la presenza degli asparagi, come già auspicavo <a href="http://zeppoleepanzarotti.blogspot.com/2010/04/lasagne-agli-asparagi.html">qui</a>.</div><br /><div></div><br /><div>Ecco come si fanno:</div><div>15 sfoglie per cannelloni (meglio se fatte in casa)</div><div>300 gr di macinato misto</div><div>500 gr di ricotta di pecora</div><div>un mazzetto di asparagi</div><div>1 litro di besciamella</div><div>parmigiano grattugiato</div><div>1 cipollotto fresco</div><div>mezzo bicchiere di vino bianco</div><div>una noce di burro</div><div>1 uovo</div><div>sale</div><div>Rosolare la carne in olio e cipolla e sfumare con il vino. Fare cuocere una ventina di minuti. Bollire gli asparagi mettendoli in piedi in una pentola alta e tenedo le punte fuori, appena i gambi sono morbidi scolateli e tritateli grossolanamente, ripassateli in un padellino con il burro e salare. Preparare il ripieno mescolando la ricotta, l'uovo, il parmigiano, salare un po'. Aggiungere la carne e gli asparagi al burro. Farcire le sfoglie, arrotolarle e sistemarle in una pirofila cosparsa di besciamella. Coprire i cannellori con la restante besciamella, cospargere di parmigiano e infornare a 200° per 15-20min.</div>Paolahttp://www.blogger.com/profile/05089409491261907875noreply@blogger.com4