lunedì 2 marzo 2009

Purè di patate pasticciato



Il lunedì mi tocca. Il lunedì se lo aspettano. Il lunedì è odioso ma per loro un po’ meno.
Come si sa le belle abitudini si acquisiscono facilmente, è bastato che una o forse due volte avessi portato sul luogo di lavoro qualche avanzetto della domenica, chessò, un dolcetto, un pezzetto di timballo, una briochina salata e subito hanno deciso, quelle simpaticone delle mie colleghe, che, poiché io cucino, smazzo, invento e sforno durante il fine settimana, il lunedì si devono cibare delle mie preparazioni; è già prassi, è già abitudine e mi iniziano pure a fare richieste mirate, “ma tu la sai fare quella torta al mascarpone” oppure “mi piace la caprese, ma la vorrei più umidina” o anche “ho assaggiato delle linguine al limone che per caso…..??” e dire che neanche sanno che ho un blog sennò avrei finito di campà. Il posto dove lavoro è in un luogo diciamo interessante gastronomicamente parlando qui a Roma, centrale e pieno di bei posticini dove si va generalmente in pausa pranzo, e noi non manchiamo mai di andare a visitare un bistrot appena aperto, un baretto con i tavolini al sole che fa quel club sandwich delizioso, si quello vicino al negozietto di scarpe che poi dopo ci andiamo a dare un occhiata, non sia mai avessero esposto qualche nuovo arrivo. Ecco, in un orario variabile che va dalle 13 alle 14 e passa, questo facciamo io e le mie colleghe, quelle simpatiche e trendy, e tanto furbe da capire l’antifona cioè che la domenica mi avanza sempre qualcosa e con loro lo andrò a spartire. Ma com’è che il lunedì non si esce più?? Ma non so io ho da fare, non posso proprio lasciare lo studio no no, poi piove non vedi… Venerdì mi è stato commissionato un purè di patate ma che sia fatto in casa, niente fiocchi della “P….nni”, e fino a qui ok, me la cavo con niente, “ma che sia un po’ ricco eh?” “ Un po’ diverso e inusuale eh?” “….”. Il risultato??? Eccolo qua, tutto per loro le mie colleghe che si meritano questo ed altro, per come hanno accolto, qualche anno fa, con calore e affetto, rendendosi disponibili e collaborative, una terruncella fresca fresca arrivata dal profondo sud:))))
Ecco come si fa:
Preparare un purè bello ricco con parmigiano, burro e latte. Aggiungere dei funghi porcini (io li avevo congelati) trifolati con poco di aglio e olio e del formaggio brie a pezzettoni, per conferire al pastrocchio l'aspetto filante.

18 commenti:

Dida70 ha detto...

ma insomma ... le vizi proprio ste colleghe eh???
anche io ho lavorato a Roma per una annetto circa, prima alla Balduina poi zona Ottaviano e devo dire che mi porto dietro un bellissimo ricordo di tutte le mie colleghe che mi avevano accolta davvero con calore e quando dicevo da dove venivo, tutte a sciogliersi per i nostri bei luoghi ... eh e che ci vuoi fà!
cmq ho postato la tua torta nutellosa ...e questo purè ... mi sa che ti copio pure questo ma non per le colleghe ... sono sola al lavoro ... sigh ... tanto mica te scoccia che te copio no?
un abbraccio e buon inizio settimana!
dida

Mirtilla ha detto...

buonissimo!!!ottima variante al solito pure' ;)

Lisa ha detto...

ottima alternativa, grazie!!!!

Mary ha detto...

ottima per variare , baci!

Dolci a gogo ha detto...

ottima variante e per una come me che adora il pure è il massimo!!baic imma

Giulia ha detto...

Non avevo dubbi, Cara Pesciolina, che avresti inventato qualcosa di meraviglioso con il puré!
E sai che ti dico? Te lo copio e lo rifaccio stasera!
Un bacione!

Pippi ha detto...

ma non è che li stai viziando un pò troppo??? heheheeh

Acasadiross ha detto...

Vizia vizia... dai un dito e poi si prendono anche la spalla.... Bacioooo, a presto!

Anonimo ha detto...

Dida: ahhh anche tu sei stata qui??? Bene Roma è bellissima!!!
Mirtilla, Lisa e Mary: ogni tanto per cambiare no??
Imma: visto che sei una purè dipendente prova questo!!
Giulia: tra pesioline ci si intende....prova a cena allora!!
Pippi: si mi sa che le sto viziando troppo. Bacione!!
Ross: se lo sono già preso il braccio e la spalla!!! Un bacio

Antonella ha detto...

Ecco...questo è quello che mi manca tanto del mio vecchio lavoro.....le colleghe e l'atmosfera che si crea....noi però avevamo le clienti che ci viziavano con i loro manicaretti e spesso mi son portata via pure le ricette ;D
Buona idea questo purè!!! ;o)
Besos

sciopina ha detto...

ma io come devo fare con te?ma mi cucini qualcosa di non appetitoso???SONO A DIETAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

JAJO ha detto...

Allora domani ti chiamo in ufficio e chiedo "di quella che c'ha il blog di cucina" hahahahahaha
Sai... mi sa che lunedì prossimo sono £dalle tue parti" ^_^

Anonimo ha detto...

Anto: anche a me mancherebbero dico sempre che sono stanca che vorrei cambiare, ma l'ambiente che si è creato mi stimola molto:))))Bacio
Sciopina: eeeeee, hai voglia quante cose light che cucino!!!! Diciamo che alterno con piattini succulenti.Bacione
Jajo: si tu chiama pure....che ci vieni affà da ste parti????

Anonimo ha detto...

Ciboulette: si una cucina attrezzata di tutto fortunatamente, anche perchè qui si organizzano i pranzi di lavoro, con il cuoco...per i capi ovvio. Non l'ho detto e spero di mantenere il segreto perchè voglio che questo sia uno spazio tutto mio, dove archiviare le mie ricette e dove gli unici interlocutori siete voi, gli amici della blogosfera. Bacio grande

JAJO ha detto...

Che vengo a ffa' !?! A MAGNAAA !!!! hahahahahaha

P.s.: MING !! Una cucina completa... :-O

Simo ha detto...

Che buono il pureeeeeèèèèè.....lo voglio anch'iooooo......
bacione!

Eleonora ha detto...

Hai pasticciato proprio bene il tuo purè... buono...brava!

Luca and Sabrina ha detto...

Paola, che attentato questo purè, poi ti chiedi perchè il lunedì per le tue colleghe è un gran giorno!
Non lo mangiamo da un bel po' il purè, ma questo non ci scappa, non abbiamo la fortuna delle tue colleghe, di trovarcelo già pronto, ma rimedieremo all'inconveniente. Funghi porcini trifolati e brie, ci hai già fatto illuminare di voglia, sei un sogno!
Baci da Sabrina&Luca