lunedì 31 maggio 2010

Erbazzone (di Laura Ravaioli)

Che settimana quella appena trascorsa! Tutto concentrato in sei giorni, di cibo, incontri, corsi, conclusa con una bella mostra insieme a due amici anche loro reduci dalla folle settimana magereccia:)) Abbiamo cominciato con il corso di Antonio Chiappini, proseguito con il corso di Maurizio Santin, cenato al VLounge con i due amici di cui sopra e con lei e consorte, teminato con Caravaggio, può bastare? Diciamo che ieri ho dormito per ricaricarmi e digiunato perchè voglio bene al mio fegato, che ormai non c'ho più l'età per tanti impegni:)) La ricetta che posto oggi viene dritta dritta da Laura Ravaioli che seguo appena posso nel suo programma sul Gambero. Mi è piaciuta molto e l'ho portata ad un pic nic organizzato a maggio con gli amichetti di sempre:)



Ecco come si fa:
Dose per una teglia di 24 cm di diametro:
Per la pasta:
250 gr di farina
50 gr di strutto
150 gr di latte
un cucchiaino raso di sale

Per il ripieno:
1 kg di bieta
150 gr di pancetta affumicata a dadini
2 cipollotti freschi
1 uovo
parmigiano grattugiato
olio extra
Preparare la pasta impastando tutti gli ingredienti e lasciare riposare. Cuocere le biete immergendole in poca acqua bollente poco salata. Scolarle bene e tritarle grossolanamente con un coltello. In una padella fare rosolare i cipollotti in olio, aggiungere la pancetta, dopo un po' aggiungere anche la bieta a questo punto verificare il sale e decidere e aggiungerne altro. Mettere a raffreddare, cospargere con abbondante parmigiano e mantecare con l'uovo sbattuto.
Dividere la pasta tenendone 3/4 per il fondo e 1/4 per la copertura.
Stendere la parte per il fondo e rivestire la teglia anche lungo i bordi, versare tutto il ripieno, coprire con la restante pasta stesa. richiudere con i bordi e bucherellarla per fare uscire il vapore in cottura. Infornare in forno caldo a 180° per 35-40 min. Mangiare tiepida o fredda.

giovedì 13 maggio 2010

Torta crema e amarena (pasticciotto napoletano style)



Chi viene dalle mie parti sa di cosa parlo, il pascticciotto crema e amarena, bontà assoluta friabile e corposa, trattasi di un guscio di morbida frolla con all'interno un ripieno di crema pasticciera dove viene affondata un'amarena e il suo sciroppo, poi coperta da ulteriore frolla, na' bontà!! Fa parte di quei sapori assoluti con i quali sono cresciuta e che a volte ritrovo quando vado a Napoli, come la brioche col tuppo, il biscotto amareno, la prussiana, la madeleine avvolta nel cellophane, la deliziosa alla crema di burro, che sofferenza non poterli mangiare quando ne ho voglia....
Nel tentativo quindi di ritrovare quel sapore, ho provato a sperimentare questa torta, che per essere buona lo è, ma non è il pasticciotto, primo perchè non c'è strutto nella frolla a poi perchè ho usato la confettura di amarene e non quelle sciroppate. Però è sicuramente una torta da provare, che sa di casa, di merenda, di buono e può anche essere portata a cena da amici:)
La ricetta della frolla che ho utilizzato è risultata troppo morbida, considerando che il ripeno è tanto, secondo me se si usano solo tuorli è meglio. Obbligatorio invece il cucchiaino di lievito.
La foto qui sotto è stata scattata da Antonella:)


Ecco come si fa:
Per la frolla
350gr di farina
110gr di burro
100gr di zucchero
2 uova
1 tuorlo (meglio 3 tuorli)
1 cucchiaino di lievito

Per la crema:
mezzo litro di latte
3 tuorli
200 gr di zucchero
50 gr di maizena
mezza stecca di vaniglia

1 barattolo di confettura di amarene
zucchero a velo
Fare la frolla con tutti gli ingredienti e metterla a riposare un'oretta in frigo. Preparere la crema mettendo a riscaldare il latte con la vaniglia, nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la maizena, poi il latte ben caldo. Mettere sul fuoco a fiamma bassa e mescolare fino ad ebollizione, dopo un paio di minuti spegnere e fare raffreddare. Stendere 3/4 della frolla dello pessore di 3-4 mm, rivestire una teglia di 24 cm di diamtero, riempirla con la confettura e poi con la crema, coprire con la parte di frolla rimasta e stesa anch'essa dello spessore di 3-4 mm. Infornare a 180° per circa 45 min, dipende comunque dal vostro forno, comunque la copertura deve diventare dorata. Una volta fredda cospargere di zucchero a velo.