I fagioli corallo che non avrei voluto postare...

Ma invece ve li posto, perchè proprio stamattina, entrando nel blog di Unika, leggo nel suo post che avendo una quantità di questi qui sotto, voleva sapere come prepararli. La cosa curiosa è che io li ho fatti proprio ieri sera e poi fotografati, come tutto quello cucino, anche se fa schifo...però la foto non mi è piaciuta e quindo avevo deciso di cancellarla. Ma potevo non rispondere alla richiesta di Unika?

Ecco come si fanno:

taccole o fagioli corallo

pomodorini ciliegino

cipolla

olio

Cuocere le taccole tagliate a pezzettoni in acqua bollente e scolarle bene al dente. Nel frattempo preparare un sughetto soffriggendo la cipolla nell'olio alla quale andranno uniti i pomodorini tagliati. Una volta scolate le taccole, unirle al sughetto e far cuocere per una quuindicina di minuti, in modo da insaporirle bene.

Di roba fritta

Allora, come già detto, lo scorso week end sono stata a Napoli e abbiamo mangiato

di tutto di più, sempre in giro per ristoranti, pasticcerie e gelaterie. Ho iniziato io le danze, insieme a un' amichetta compiacente e concorde, con un mega cono da Soave in Via Scarlatti, stracolmo di panna, ora io credo che la panna di Soave non abbia uguali, ma è un'opinione tutta mia. Quindi di rientro a Roma, mio marito mi comunica che dobbiamo fare una settimana light per smaltire tutte le cibarie e per prepararci ad un altro week end pappareccio, il prossimo, in Toscana però. Quindi niente cenette e niente post sta' settimana, tra l'altro me ne vado in giro con il bibitone fitoterapico, che udite udite drena, snellisce, depura e mi farà diventare bella come Monica Bellucci, evvaiiii.

Però vi lascio la foto di una delle tante cose buonissime che abbiamo mangiato:

trattasi delle zeppoline di alghe che per l'occasione erano accompagnate da mozzarelline dorate e fritte. Si devono mangiare caldissime e vi assicuro che sono strepitose!

Ovviamente, per onorare il nome del mio blog, dopo la dietina, preparerò da me le zeppole fritte con ricetta...

Alici in tortiera

Eccoci qua con una nuova ricettina, la settimana scorsa è stata molto intensa, per cui non ho cucinato e quindi no photos....il fine settimana sono stata dalla family a Napoli, inutile dire che di cibo ne ho visto e mangiato a bizzeffe, ma sempre al ristorante però, qundi ancora no photos...

Giovedì scorso, unica sera in cui ho cucinato, tra una corsa e l'altra sono andata al super e ho comprato delle alici bellissime e le ho preparate in tortiera, una ricetta facile facile che era molto apprezzata a casa mia, pratcamente mia madre le faceva una volta alla settimana.

Ecco come si fanno:

500 gr di alici un po' grandette

olio di oliva

limone

aglio

pangrattato

Togliere la lisca alle alici e aprirle, sistemarle in una pirofila condite con olio, aglio, sale e una spruzzata di limone, coprirle con pangrattato. Cuocere in forno a 200° per 15 min o comunque fino alla formazione della crosticina.

E' un piatto leggerissimo a patto però che non facciate la scarpetta col pane nel sughetto, come ho fatto io!!!

Premio Revolution

Da quando ho aperto il blog, meno di un mese fa, mi sono resa conto che questo mondo, seppure virtuale, è coinvolgente ed entusiasmante, forse proprio perchè ci si nasconde dietro lo schermo e quindi è più facile essere veri e se di lascia un commento o si entra in un blog a curiosare, lo si fa spontaneamente e senza forzature, solo per il piacere di farlo.
Detto questo, oggi sono ancora più contenta di stare con voi, perchè ho ricevuto un secondo premio.....

Me lo ha dato la cara Unika con la seguente motivazione: "ci conosciamo da poco e sta nascendo una forte intesa". Ti ringrazio tanto Annamaria...
Ecco il regolamento:
1.bisogna inserire il banner (trovate il codice qui)
2. bisogna linkare il blog che ti ha dato il meme
3. bisogna linkare altri 6 blog (cifra flessibile) che meritano un premio e, se possibile, spiegare il perché. Un blog può ricevere il premio innumerevoli volte!
4. chi riceverà il meme potrà mettere il banner con la coppa in home page sul lato in modo da far vedere il premio ricevuto a tutti i visitatori!

La scelta dei blog ai quali dare il premio è stata molto difficile, mi piacete tutti!!! Ma essendo costretta a limitare la scelta ho pensato di consegnarlo a:
Simo perchè è come andare a casa della mia vicina, con cui prendere il caffè e fare 2 chiacchiere
Pippi perchè è fresca e allegra, poi ama il mare.....
Eleonora perchè quando vado nel suo blog sento che ci mette tanta passione
Panettona perchè è affettuosissima nei commenti e poi fa delle torte meravigliose
Fiordisale perchè nel suo blog si parla di cucina condita da discussioni interessanti
Emilia perchè i suoi piatti sanno di famiglia

Brownie e cheesecake insieme

Adorate il brownie? Vi piace da morire il cheesecake? Bene perchè oggi vi posto una ricetta di Cavoletto, che avevo scaricato da tempo ma non mi ero mai decisa a fare forse perchè troppo lontano dalle mie tradizioni, infatti unisce la bontà di due dolci tipici anglosasssoni, che non mi sono fatta mancare a Londra e a NY, ma sempre magiandoli separatamente. Cavoletto ha pensato bene di unirli e il risultato è fantastico!! Ho copiato la ricetta tal quale, ma ho un po' modificato le dosi originali di burro e zucchero,quando è troppo è troppo.... e le varie cavie costrette che ho a casa e al lavoro hanno really appreciated...

Ecco come si fa:

per il brownie

zucchero 220gr

cioccolato fondente 250gr

burro 200gr

farina 150gr

uova 6

estratto di vaniglia 1 cucchiaino

un pizzico di sale

per il cheesecake

ricotta 125gr

mascarpone 100gr

philadelphia 50gr

uovo 1

zucchero 2 cucchiai

farina 1 cucchiaio

estratto di vaniglia 1 cucchiaino

Preparare la crema da cheesecake mescolando i formaggi, lo zucchero, la vaniglia, l’uovo e la farina. Mescolare fino a ottenere una crema liscia e mettere da parte.Far sciogliere il cioccolato spezzettato insieme al burro a bagnomaria finché il tutto sia completamente liscio. In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero e l’estratto di vaniglia. Aggiungere il composto al cioccolato e infine la farina e il sale. Versare questo composto al cioccolato in un a teglia rettamgolare rivestita di carta da forno. Versarci sopra, a chiazze, il composto da cheesecake. Far cuocere a 190°C per circa 35 minuti

Quiche agli asparagi

Adoro gli asparagi, in tutti i modi, lessati, ripassati in padella, con il riso, insomma anche crudi credo che li mangerei, pertanto, in primavera, in casa mia non mancano mai e le ricette si sprecano...Sabato ho fatto una quiche con un mazzetto sopravvissuto alla cottura al vapore. e ce la siamo spazzolata molto velocemente, ma prima l'ho fotografata e ve la posto.

Ecco come si fa:

un rotolo di pasta sfoglia

un mazzetto di asparagi

300 gr di ricotta

un uovo

parmigiano grattugiato

noce moscata
Lessare gli asparagi e ripassarli in padella con un po' di burro e sale. Stendere il rotolo di pasta e foderare una teglia di circa 25 cm. Preparare il ripieno con la ricotta, l'uovo, il parmigiano, la noce moscata e gli asparagi a pezzetti e riempire la quiche.Infornare a 200° per circa 40 min

Il giorno dopo è ancora più buona!!!

Bavettine al tonno

Qualche sera fa eravamo a casa solo io e l'uomo basso, quello alto era a Milano, as usual. Tornando a casa e non sapendo proprio cosa preparare, mi fermo al super per qualche idea....considerando che era quasi ora di chiusura manco guardo nel banco del pesce ma, nel buttare l'occhio passando, noto che in un montarozzo di ghiaccio, spuntano due bellissime fette di tonno, sole solette, talmente rosse da sembrare bistecche.......mi immobilizzo, giro il carrello tipo inversione a U e mi schianto contro il banco, poco male, riesco ad arraffare una delle fettone. Cosa ci ho fatto? Questo primo velocissimo....

Ecco come si fa:

300 gr di tonno freschissimo

300 gr di bavettine

pinoli

pangrattato

4-5 pomodorini pachino

aglio

Fare un soffrittino di aglio e pinoli, aggiungere i pomodorini e dopo poco il tonno a dadini che deve essere appena scottato, così non diventa stopposo. Scolare la pasta e mantecarla nel tegame con il sugo di tonno. Spolverare con pan grattato. Se questo dovesse assorbire troppo, aggiungere un po' d'acqua di cottura della pasta.

Buon weekend!!!

Il tiramisù monodose

Mariluna ha il desiderio di raccogliere un po' di ricette di tiramisù ed io mi sono subito messa all'opera preparando un dolce che in casa mia viene divorato. E' l'unico che piace a mio figlio, per cui, vuoi che mammina-non-te-lo-fa-almeno-una-volta-alla-settimana? Anche se.....per un periodo non l'ho fatto a causa delle uova crude, che per quanto acquistate freschissime, mi fanno un po' paura. La soluzione al problema mi è venuta mentre preparavo una crema allo zabaione, cavolooooo, ma allora le uova le posso pastorizzare!!!! Detto fatto, io le uova nel tiramisu' le pastorizzo, così bye bye ai brutti batteri....
Come vedrete io uso i biscotti del tipo mostrato in foto, non amo i pavesini ne' i savoiardi, si inzuppano troppo.
Ecco come si fanno 6 coppette:
Circa 30 biscotti da latte
4 tuorli freschissimi
4 cucchiai di zucchero
300 gr di mascarpone
250 gr di panna montata
1 macchinetta da 6 di caffè espresso
Cacao amaro
Con la frusta o il frullino elettrico montare i tuorli con lo zucchero, poi pastorizzare il composto a bagno maria per circa 10 min. Una volta raffreddato unirlo al mascarpone. Aggiungere la panna montata e amalgamare bene fino a formare una bella crema omogenea, versarne qualche cucchiaiata nelle coppette, proseguite con qualche biscotto intinto nel caffè (io ne ho messi 5) e completate con altre cuchiaiate di crema. Cospargere con cacao amaro.

Grazie a Mariluna per lo spunto goloso...

Sono stata nominata!!!!

O meglio sono stata premiata, si, si, il mio primissimo premio, me lo ha dato Unika, che ringrazio ancora con affetto.E' una bellissima sensazione e soprattutto una piccola soddisfazione personale, per aver fatto qualcosa che a qualcuno piace.

Io sono veramente nuova tra di voi e tutti i giorni cerco di passare nei vostri blog per sbirciare nuovi spunti o anche solo per lasciare un salutino, pertanto è veramente difficile per me permiare due di voi, mi piacete tutti!!

Comunque, una decisione la devo prendere ed ho deciso di dare questo premio a Viviana perchè il suo blog è spumeggiante, poi sta per sposarsi ed è quindi una sorta di regalino virtuale e a Mariluna perchè il suo blog e morbido ed accogliente come un abbraccio.

Grazie ancora!!

Insalatina fresca di farro

Ieri sera cenetta light, bisogna smaltire di tanto in tanto sennò il costumino come ce lo mettiamo a breve? A parte l'uomo basso che è nella fase in cui "il cibo è una cosa seria" per cui va nutrito a maccheroni e proteine, l'uomo alto invece, apprezza le cene in cui non è costretto a fare da cavia ai miei piatti che in base al principio "più ci metti, più ci trovi" leggerini non sono proprio....
Considerando che arriva il caldo, anche se ieri a Roma era autunno inoltrato, ho pensato di preparare un' insalata di farro.

Ecco come si fa:

300 gr di farro

carote alla julienne

scaglie di parmigiano

un mazzetto di rucola

3-4 pomodorini pachino

Fare bollire il farro in acqua salata fino a che diventa morbido ma con il cuore un po' duretto. Scolare e fare raffreddare, dopo di che condire con le scaglie di parmigiano, i pomodorini tagliati a pezzettini, le carotine, la rughetta tagliuzzata finemente e condire con olio extra vergine di oliva.

Molto semplice ma fresca e gustosa

Le patatine gratinate di Unika

Tra le portate del pranzetto di domenica scorsa, non poteva mancare il contorno ovvio e, invece di proporre una bella insalatina fresca dopo aperitivo con pizzetta rustica, primo e secondo che di light non avevano niente, ho pensato bene anzi benissimo di preparare le patate "sabbiose" di Unika, che proprio leggerine non sono...ma beh, tra una chiacchiera e una risata, pure quelle sono finite. Le ho un po' modificate, perchè non avevo molte erbette....

Ecco come si fanno:

500 gr patate da forno

pan grattato

erba cipollina

rosmarino

sale

olio di oliva

Tagliare le patate a spicchi, immergerle in acqua bollente per circa 10 min, scolarle. Mescolare in un contenitore dai bordi bassi il pan grattato, le erbette, il sale e un filo d'olio. Impanare le patate ormai intiepidite nella miscela "sabbiosa", disporle in una pirofila, cospargere con un altro filo d'olio, infornare a 200° e cuocere, rigirando di tanto in tanto, fino a quando non si forma una crosticina dorata.

Un grazie a Unika per l'idea sfiziosa.

Gli ziti della domenica

Lo scorso w/e, con la scusa che avevo ospiti milanesi a pranzo domenica, non ho fatto altro che cucinare e mangiare, sigh :) Ovviamente la prima domana è: "cosa preparo?" Diciamo che cucinare cose al forno, prima che scoppi il gran caldo, aiuta molto, in quanto si prepara tutto prima, per cui... si sono beccati una calorica teglia di ziti al forno. Solo che ne sono avanzati un pochetto, quindi stasera si replica!!!!!

Ecco come si fanno:

un bel pentolone di ragù (circa 2-3 litri)

700 gr di ziti

400 gr di fior di latte

300 gr di ricotta freschissima

parmigiano

Spezzare gli ziti in 3 parti, si formeranno quei pezzettini di pasta che sono la cosa più sfiziosa da mangiare. Cuocerli molto al dente e scolarli. Mantecare con il sugo e tanto parmigiano. In una teglia sistemare uno strato di pasta, coprire con pezzi di fiordilatte, ciuffetti di ricotta, parmigiano e altro sugo. Procedere in questo modo a strati fino a esaurimento degli ingredienti e al raggiungimento del bordo teglia. Infornare per circa 25 min a 190°

Felice lunedì!!!!

Food & Co.

Ed ora le foto cibaresche:

Iniziamo con la deliziosa colazione preparata da Mr. Huub, proprietario del B&B dove abbaimo alloggiato a Bruges, dire che era la casetta delle fate è poco:

Ristorantino dove abbiamo mangiato:

Zuppetta di pesce

Trancetto di salmone

Mercato del pesce a Oostende

Coccolateria:)

Waffel

Negozietto di articoli casa e cucina

Ora direte, "si ma qualche ricettina?" e c'avete ragione, ma questa settimana proprio non c'ho avuto tempo. Nel w/e, dopo aver riposto (fino a lunedì) tailleur e tacchi a spillo ed essermi finalmete infilata nei miei adorati jeans e T-shirt, con capelli legati e senza un filo di trucco, mi dedicherò a riempire il frigo e cucinare, cucinare, cucinare, ho già qualche ideina sfiziosa da realizzare, che sottoporrò, as usual, all'uomo basso e a quello alto di ritorno da Milano, che non vede l'ora di addentare qualcosa di casalingo.....

A lunedì, godetevi il week end!!!!

As promised...

Come promesso, dopo aver affrontato un viaggio via mail da Milano a Roma, ecco alcune foto della recente vacanza in Belgio.

Poichè sono tantissime, tranquilli non ve le proporrò tutte, ho pensato che oggi vi allego quelle panoramiche e domani quelle "cibaresche...." d'accordo? Ok, grazie per l'approvazione :)

Iniziamo con la romantica Bruges :

Continuiamo con la sobria Bruxelles

Terminiamo con Oostende sul mare del nord, l'aria salmastra si respira appena scesi dal treno:

Vi siete annoiati molto??? No??? Bene.... allora a domani per le immagini di food & Co.

Il gioco di Silvia

Sivia ha deciso che dovevo giocare...e siccome è il primo gioco a cui sono stata invitata, partecipo volentieri, anche perchè è semplice, semplice, ecco le regole:
condividere sei cose,azioni,pensieri che ci piacciono e sei che non ci piacciono.Nominare altre sei persone.
Mi piace:
avere un figlio adolescente e cercare di capire cosa vuole
svegliarmi il sabato mattina
leggere un libro in riva al mare
comprare scarpe
mangiare la nutella col cuccihiaio da minestra
il weekend in beautyfarm con le mia amichette sex and the city

Non mi piace:
la guerra
lo sfruttamento minorile
restare ferma nel traffico per 2 ore la mattina quando vado a lavoro
mangiare animali cuccioli
chi parcheggia con le 4 frecce e così è in diritto di bloccare una strada
chi non fa la raccolta differenziata

Fatto!!!

Chiedo la partecipazione al gioco di:
Viviana
Vanessa
Mariluna
Cannelle
Coco
Sciopina

Nell'attesa

Quando ho deciso di aprire un blog qualche giorno fa, mi ero ripromessa di postare ogni giorno una ricetta, possibilmente della tradizione partenopea. Non avevo però considerato che al di qua dello schermo abbiamo una vita, frenetica, stressante, a volte difficile, insomma tanti impegni e poco tempo. Questo cappelletto introduttivo ve lo siete sciroppato, perchè anche oggi non ho ricette, infatti ieri sera sono tornata tardi a casa dal lavoro, il super era chiuso e il mio frigo, vuoto e solo, piangeva come un bebè. Oltretutto non ho neanche ancora le foto del Belgio, perchè sono in quel di Milano, con mio marito, che distrattamente ha portato la macchina fotografica con lui....quindi stamattina appena sveglia, vi ho pensato e mi sono detta "che posto oggi?" No foto, no food, mumble, mumble....vabbè tanto per rimanere in tema con il nome del blog e solo per cercare di trasmettere una piccola emozione, vi allego la foto del panorama che si vede da casa di mammà a Napoli. Io ci sono nata e cresciuta lì e questo e ciò vedevo. Ho passato molte sere d'estate da bambina affacciata a quel balcone con gli occhi fissi su Capri sbrilluccicante di luci, immaginado di essere lì e passeggiare per viuzze e stradine, sotto la luna splendente, guadando il mare. Il mio mare. Ancora oggi, quando torno in quella casa, corro al balcone e mi riempio il cuore...

Sono tornata!!!!

Here I am! Cioè sono tornata a casa, sigh! E sono già in piena attività, per cui solo un breve saluto e poi vi posterò un po' di fotine sui posti che ho vistato. Vi anticipo che ho fatto acquisti cucineschi, cioè ho intercettato "casualmente" dei negozietti di accessori per cucina, esposti in maniera squisita, che praticamente, una fanatica della casa e della cucina come me, non ha potuto fare a meno di visitare. Per cui, con la scusa che di pomeriggio le persone normali fanno una pennichella, mi sono sbarazzata del marito e sono andata a fare shopping. Dire che ho riempito il trolley è poco, ma come facevo a resistere a deliziose ciotoline di porcellana bianche, piccoli porta burro in cristallo, saponette fragranti per profumare la biancheria, barattolini porta spezie, tovagliette per la colazione? Ma voi mi potete capire, a differenza dal mio compagno di viaggio che mi ha angosciato durante il tragitto per l'aeroporto, dicendo "tanto non te le fanno imbarcare ste' cose". Ma tant'è, agli imbarchi sono stati comprensivi ed ora ho tutto nella mia cucinetta, al sicuro.

Tutte queste meraviglie e tante altre le ho trovate a Bruges, adorabile cittadina nelle fiandre, nella quale abbiamo soggiornato, spostandoci da lì per visitare parte del Belgio. Siamo anche stati ad Ostende, sul mare del nord, la citta di Cavoletto!!

A prestissimo!!!