L'autunno è arrivato bruscamente io mi rifiuto di coprirmi perchè per me è inaccettabile a settembre indossare calze e stivali, ma ho dovuto fare i conti con le mani gelate di rientro la sera e quindi mi sono convinta almeno a ricominciare con il rito del te' che mi piace molto e fa tanto casa. Il primo della stagione l'ho accompagnato dagli scones, tipici dolcetti inglesi che poi tanto dolci non sono anzi, hanno un che si salato che ben si accoppia con burro e marmellata. In verità il giorno dopo diventano un po' secchi, andrebbero mangiati appena sfornati, ma un veloce giro in micro li rendono di nuovo freschi oppure li si congelano per altre occasioni.In una ciotola mescolare farina, lievito, zucchero e il sale. Aggiungere il burro ammorbidito fino ad assorbimento con gli ingredienti secchi. Aggiungere l’uvetta e subito dopo il latte mescolare e amalgamare. Impastare bene con le mani e aggiungere farina se risulta un po' appiccicoso. Su una superficie infarinata, stendere col mattarello l’impasto a 2-3 cm di spessore dal quale si ricaveranno dei dischi con un bicchiere o una tazza, dipende quanto volete grandi gli scones, e continuare con gli avanzi di impasto. Disporli su una teglia rivestita con carta da forno, lasciando un po' di spazio fra loro. Sbattere il tuorlo con un po' di latte e spennellare la superficie degli scones. Infornare a 200°C per 25 minuti o comunque appena diventano dorati.




















Il giorno dopo siamo stati a Gubbio, delizosa cittadina a pochi chilometeri dalla locanda, ci siamo arrampicati fino alla parte alta, a piedi, anche se c'è n comodo ascensore che evita la scarpinata, ma io soffro di claustrofobia(:.....







Ecco le regole:
Grazie ancora!!! 

250 gr zucchero
Ady è una persona squisita, generosa e appassionata, io volevo il suo bel libro di ricette e lei approfittando della mia permanenza in Abruzzo è stata tanto carina da volermelo consegnare di persona.
